I 5S stan perdendo l’anima
No accordi con la Lega, Si accordi con la Lega; No Ilva, si Ilva; No Tap, si Tap; NO Tav, forse Tav perché si sono rimessi ad analisi costi e benefici che cominciano a traballare (si è scoperto che quell’analisi sarebbe negativa anche se la Tav ci venisse regalata); No politici salvati dalla Magistratura, Si politici salvati dalla Magistratura.
I 5S stan perdendo anche la faccia.
“Un secondo dopo aver salvato Salvini, il senatore Mario Giarrusso dei 5Stelle (nella foto) riscopre il più becero giustizialismo e mostra il segno delle manette con riferimento ai genitori di Renzi (non prendiamo lezioni, ha detto, da chi ha parenti ai domiciliari). Il consigliere laziale del M5S Davide Barillari ha pubblicato una vignetta con le manette sempre con riferimento ai genitori di Renzi. Stesso gesto aveva fatto in Senato il senatore Dessì. Siamo in presenza ) dell’idea più barbara possibile che esista del confronto politico. E pensare che quando si è trattato dei genitori di Di Maio e Di Battista, pur avendo questi ammesso le colpe di aver evaso le imposte, pagando in nero dei loro dipendenti, nessuno è arrivato a questa estrema forma di barbarie. Peraltro, i genitori dei due leader grillini han confessato di aver commesso il reato; il padre di Renzi si è sempre professato innocente. Se sia colpevole o meno, lo dirà la Magistratura, l’unico organismo deputato a dare una valutazione dei fatti, dopo un regolare processo, non prima.
Intanto l’Economia Italiana sprofonda e i governi precedenti non c’entrano minimamente perché i dati che fornisce l’ISTAT riguardano la situazione che si è creata DOPO l’insediamento del Governo del Cambiamento: Famiglie e Imprese non investono più; Fatturato e Ordinativi delle imprese precipitano.
Famiglie e Imprese non investono più. le famiglie italiane preferiscono tenere i soldi in banca piuttosto che spenderli,intimoriti da possibili nuove tasse e dall’incertezza sul futuro. I cittadini del Bel Paese continuano così ad accumulare, facendo registrare una crescita di oltre 62 miliardi negli ultimi dodici mesi dei conti correnti, arrivati vicino a quota 1.000 miliardi di euro. Anche le disponibilità finanziarie delle aziende sono congelate. Le imprese non investono perchénon hanno fiducia nel futuroe i loro depositi si avvicinano a 300 miliardi circa. Scendendo nel dettaglio, le famiglie hanno lasciato in banca 19,1 miliardi in un anno (+2,08%), i fondi delle aziende sono aumentati di circa 13 miliardi (+6%), le imprese familiari hanno visto crescere i loro fondi di oltre 2 miliardi (+4%). Le riserve delle assicurazioni sono aumentate di oltre 1 miliardo (+7%). In aumento i fondi delle onlus di quasi 1 miliardo (+3%).
Fatturato e Ordinativi delle imprese precipitano.
A gennaio 2018 il fatturato dell’industria ha registrato una forte diminuzione (-2,8%), invertendo la rotta rispetto ai tre mesi precedenti. Osservando nel dettaglio le tabelle diffuse dall’Istituto nazionale di statistica si può notare come la flessione congiunturale che ha interessato il fatturato totale dell’industria sia stata influenzata dalle performance negative riscontrate sia dal fatturato estero che da quello interno. Rispetto a dicembre risultano in calo anche gli ordinativi. In questo caso il dato totale ha riportato una diminuzione del 4,5% rispetto al mese precedente, riportando un -6,4% sul mercato interno e un -1,9% su quello estero.