Diceva Agatha Christie: «Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova». Ma, qui, di indizi ce ne ne sono a bizzeffe; non si sbaglia; è certificato: Salvini è uno di noi
Salvini è il nostro capitano, sta con noi tutto il giorno, beve il caffè al bar con noi, fa colazione con noi, gioca a scopa con noi, parla come noi, scrive sui social come noi, tratta le donne come noi, è poliziotto con i poliziotti, carabiniere con i carabinieri, pastore tra i pastori, portiere negli alberghi, cameriere nei ristoranti, vigile del fuoco tra le fiamme, meccanico, operaio, impiegato …. Uno come noi, insomma, che ride e piange come noi, sentenzia come noi, cazzeggia come noi, senza mai elevarsi al di sopra di noi. E lo fa da mà s’c e mai da femena, da masculue mai dafimmina, daomme e mai dafemmena, meglio ancora sempre da maschio duru, dur, tuestu, resistent, a seconda della popolazione che incontra. Ed è facile trovarlo non presso il Ministero degli Interni, vestito da ministro, ma sempre tra di noi; dalle sue parti, lombarde, si usa dire Batt i pagn, cumpar la stria = Quando si parla di una persona, arriva proprio lui.Sempre pronto e presente. È lo Zelig italiano che modifica di continuo la sua identità , adeguandola alle persone e agli oggetti con cui di volta in volta entra in relazione, come una sorta di "camaleonte".
E, pertanto, per lui è naturale chiudere i porti quando noi avvertiamo la paura di chi viene dall’estero; per lui è naturale dirci di armarci quando avvertiamo la paura di essere aggrediti in casa; per lui è naturale riaprire le case chiuse quando avvertiamo la voglia di spassarcela allegramente, al coperto e in massima sicurezza, con una donna. E chi se ne frega se poi l’Italia si isola dal mondo; chi se ne frega se i cittadini diventano tutti poliziotti al posto di quelli pagati a farlo per noi; chi se ne frega se, invece di liberare le donne dalla schiavitù del sesso maschile, lo Stato le assume in massa per farne un nostro trastullo.
Se molti politici non sono più in contatto con la società perché protesi a salvaguardare le generazioni future rispetto alle esigenze del presente, Salvini ama infilare mani e piedi nella società presente e diventare come noi ….quando liberiamo i nostri istinti.