Il presidente della Provincia di Isernia Lorenzo Coia , vuoi per la scadenza elettorale del mandato, o per ammessa inadeguatezza della struttura, ha delegato il Provveditorato Opere Pubbliche della Campania a occuparsi della vicenda Sente.
Il consigliere di Castiglione Messer Marino Enzo Fangio prende la palla al balzo e propone la stessa presa d'atto per la Provincia di Chieti.
"Ottimo. Questo è quello che avrebbe dovuto fare la provincia di Chieti - ha sostenuto - per la SP 162 Castiglione-Fraine dove, la frana, che ha tagliato in due l'arteria provinciale, sta per spegnere le 4 candeline. Purtroppo la storia ci racconta di una vicenda paradossale che grida vendetta. Per chi si è gia dimenticato, ricordo schematicamente quello che è successo: Marzo 2015 una frana di enormi dimensioni cancella parte della SP162. La provincia di CHIETI alza le mani e dice di non avere le risorse ne i mezzi per la riapertura della strada. Il Presidente D'Alfonso, a seguito di un sopralluogo, dopo aver incontrato le amministrazioni comunali, chiede la presentazione di un progetto per poter reperire i fondi. Il Comune di Castiglione, senza perdere tempo, commissiona un progetto e lo gira alla regione per la richiesta dei finanziamenti, che arrivano a stretto giro grazie all'inserimento nel " Piano degli Interventi urgenti, decreto n6 del 18.11.2015".
A questo punto si sveglia la Provincia e rivendica la paternità della strada:" il Comune non è autorizzato a presentare i progetti!". Dopo giri politici deprimenti, con una decisione unilaterale, la provincia riprende tutto in mano, mette da parte il primo progetto e ne commissiona un altro che il genio civile ha anche censurato per carenze. Dopo diversi aggiustamenti sembra essere arrivato a definizione. La Provincia espleta la gara, i lavori vengono aggiudicati e, a Gennaio 2018, finalmente partono. Dopo pochi giorni, però, si ferma di nuovo tutto. Bisogna rivedere il progetto. Ad oggi è ancora tutto fermo con scolari ed operai costretti a passare per la pericolosa strada della "Valle". A dimostrazione dell'inerzia dell'ente, sempre nel 2015, un'altra frana sulla Provinciale per Torrebruna aveva interrotto i collegamenti. In quel caso il Comune presentò il progetto, la Regione finanzio' e insieme si decise di nominare ente attuatore il genio civile regionale, che a Maggio 2017 riapri' la strada. Morale della favola: la provincia di Chieti avrebbe dovuto avere più onestà intellettuale e , come la Provincia di Isernia, avrebbe dovuto chiedere aiuto ad enti con più mezzi, tipo il genio civile regionale, e fare solo da garante dei cittadini. Adesso chi risarcirà i bambini, gli operai, i commercianti e tutti quelli che hanno affrontato e affronteranno i disagi, provocati dalla natura, ma incancriniti da una politica sorda e cieca alle esigenze dei cittadini ? Adesso caro presidente Pupillo, prendi in mano la problematica e facci vedere di cosa sei capace, altrimenti alza bandiera bianca e come il Presidente di Isernia lascia fare a chi può più di te, te ne saremo grati. Il tempo è ormai scaduto.
Ma cosa è successo in particolare nella storia del viadotto Sente? Lo ha spiegato Coia in un incontro a Belmonte del Sannio.
"La gara di appalto per nuovi lavori il viadotto Sente Longo non sarà gestita dall'ufficio tecnico della provincia di Isernia bensi dal provveditorato alle opere pubbliche della Campania. Il tutto di pari intesa con il ministero delle Infrastrutture e Trasporti" La decisione è stata giustificata con "la mancanza di personale con quello a disposizione e oberato di lavoro- che non consente di gestire adeguatamente un appalto di 2 milioni di euro con lavoro e procedure complesse. Così d'accordo con i funzionari del mit abbiamo deciso la gara sarà di competenza del provveditorato delle opere pubbliche della Campania che naturalmente collaborerà con quello del Molise, il quale mi dicono che ha risorse umane, mezzi e competenze superiori a quelli a disposizione di Palazzo Berta sempre più alle prese con mancanza di fondi personale". Il lavori stando a quanto detto dal consigliere provinciale con delega la viabilità Mike Matticoli dovrebbero partire entro la fine dell'anno verso e consegnati in tempo tra 12 e 16 mesi.