Aspettando rinforzi. La sconfitta contro la Sambenedettese ha evidenziato, se ce ne fosse ancora bisogno, come l’Olympia ha necessità impellente di tornare sul mercato. Soprattutto in fatto di under. A evidenziarlo è il tecnico Corrado Urbano a fine gara. “Non ho nulla da rimproverare agli undici scesi in campo, hanno dato il massimo e alla fine avremo meritato il pareggio, ma dopo l’espulsione di Pifano e con una panchina imbottita di ragazzini alla prima esperienza in serie D sinceramente non potevamo fare di più”. Per chi non lo avesse capito le parole di Urbano stanno a rimarcare la differenza di organici. “Nettamente superiore al nostro – ammette Urbano parlando di quello della Samb - e lo dimostra l’entrata a tempo scaduto di uno come Di Vicino”. Poi alla domanda di coa ha chiesto alla società di Masciotra, l’allenatore di Piedimonte San Germano ha replicato:
“Due-tre juniores di qualità, spero di poterli avere il prima possibile”. Magari già dalla trasfreta di domenica a Jesi dove l’Agnonese sarà chiamata a riprendere la marcia dei quattro risultati utili consecutivi prima del ko contro la Sambenedettese. “In un campo così stretto la superiorità numerica è pesata eccome. Se poi si considera che a finire sotto la doccia anzitempo è stato un uomo importante come Pifano, sarei un ipocrita a dire il contrario”, la risposta del tecnico Ottavio Palladini alla domanda di quanto la superiorità numerica è pesata ai fini del risultato finale. “L’Agnonese? Si salverà, statene certi. I molisani hanno tutte le carte in regola per evitare i play-out”, ha concluso il tecnico della Samb che intanto festeggià il nono risultato utile consecutivo e la terza piazza in classifica in attesa della giornata odierna.