Era l'inizio di novembre quando la regione Abruzzo approvò una misura che portava da una parte all'aumento del bollo (+ 10%) ma dall'altra alla diminuzione dell'accisa sulla benzina.
La legge approvata si chiama "Disposizioni in materia di entrate", e cancellava l'imposta regionale sulla benzina a partire dal primo gennaio 2012, prevedendo la sua sostituzione con l'aumento del 10 per cento del bollo auto. Una misura che permettera' alle casse della Regione di introitare 13 milioni di euro l'anno, a fronte dei circa 3 milioni e 800mila euro incassati nei primi 9 mesi del 2011 con l'addizionale sui carburanti.
Dal primo gennaio 2012 quindi doveva scendere il prezzo della benzina in Abruzzo, ma in pochi in Abruzzo se sono accorti.
E l'assessore regionale Carlo Masci lo rammenta : "Tutti i distributori devono adeguarsi, l'accisa è oggi fuori legge." Eliminare l'accisa significa ridurre il prezzo di 0, 0258 centesimo al litro.
Da 1,67 centesimo al litro ad 1,77 questi i prezzi che si trovano in giro. Il primo prezzo è quello di chi ha ridotto, da legge, l'accisa, l'altro di chi non lo fa ancora.
Abruzzo24ore.tv