AGNONE – L’abituale cartellone estivo della Pro loco a rischio per mancanza di fondi, il consigliere di maggioranza al Comune di Agnone, Giovanni Labbate lancia la provocazione: “I sei assessori della Giunta e il primo cittadino rinuncino ad un mese di indennità da devolvere all’associazione”. E’ quanto dichiarato da Labbate, delegato sindaco alla frazione di Villacanale, durante l’ultimo incontro voluto dal presidente della locale Pro loco, Giuseppe Marinelli, che alla presenza dei responsabili delle maggiori associazioni e degli amministratori cittadini, ha fatto il punto della situazione. Il tutto accade alla vigilia del mese di agosto solitamente caratterizzato da importanti appuntamenti capaci di catalizzare migliaia di turisti. Quest’anno, da quanto emerso, non sarà così. O meglio l’offerta sarà decisamente sottotono. L’anticipazione è stata offerta dallo storico presidente della Pro loco, Beppi Marinelli, il quale senza troppi giri di parole ha parlato di mancanza di fondi necessari per la stesura di un cartellone ad alti livelli come avvenuto in un recente passato. Di qui la provocazione di Labbate che ha spronato i componenti della Giunta a devolvere una mensilità nelle casse della Pro loco. Purtroppo, al momento, il suo appello è rimasto inascoltato visto che nessuno (assessore al Turismo in primis, ndr) si è detto favorevole a sposare l’idea. Complimenti! L’unica certezza odierna è rappresentata dal ritorno – dopo due anni di stop - dell'originale Fiera delle Arti e dei Mestieri antichi che si terrà nella tre giorni di agosto (19-20-21) messa in piedi dall’associazione culturale Kerres, che inoltre ha garantito l’organizzazione della consueta ‘Notte Bianca’ (12 agosto).