Viabilità normalizzata in Provincia di Chieti. E' quanto dichiara il vicepresidente della Provincia, Antonio Tavani.
In un comunicato a sua firma si legge:
"Sta procedendo alacremente il lavoro delle squadre della Provincia di Chieti e delle imprese affidatarie del servizio, secondo il piano neve adottato lo scorso ottobre. Da giovedì sera circa 70 uomini, ai quali si aggiungono le 91 imprese affidatarie dei vari servizi, continuano a pattugliare i 1800 km di strade provinciali per sgombero neve, spargimento sale e eliminazione pericolo di crolli degli alberi che si affacciano sulle varie strade. E' indiscutibilmente un evento eccezionale perché interessa la totalità della regione Abruzzo, dal mare alla montagna. Innanzitutto voglio fare un convinto plauso alle squadre operative e ai geometri che li stanno coordinando con l'ing. Scazzariello perché stamattina la transitabilità è stata garantita - in condizioni certo non estive - su quasi tutta la provincia. Certo stanotte abbiamo dovuto far chiudere alcuni tratti per il pericolo di slavine e non per problemi connessi alla viabilità , e lo abbiamo fatto in costante contatto con la Prefettura di Chieti e gli organi di polizia, compresi quelli provinciali. Così è successo per la Ex SS 84 tra Lama e Palena tuttora chiusa, ma avendo garantito la transitabilità con deviazione del traffico di Palena su Lettopalena-Taranta. Così è successo per la Maielletta, dove però l'assenza di viabilità alternativa ha causato problemi alle imprese turistiche del comprensorio. Altri particolari problemi non sono stati segnalati, nel quadro preoccupante che tuttavia permane sia per la presenza di ghiaccio, sia per il pericolo di nuove precipitazioni. Fa eccezione la ex ss86 a valle di Furci che stanotte è rimasta bloccata da oltre due metri di neve, come personalmente constatato con i VVFF di Chieti intorno alle due; solo l'intervento della turbina in arrivo da Castiglione Messer Marino stamattina ha consentito la riapertura della strada. Stiamo approfittando di qualche ora di sole per consentire agli operai e alle squadre, dopo poche di riposo, di allargare le carreggiate. Rimane l'invito ad astenersi da mettersi in macchina se non per motivi urgenti e indifferibili; la percorribilità va garantita in queste ore all'emergenza sanitaria. Ultime due annotazioni: da una parte intendo ringraziare i tanti Sindaci che, nella loro veste di responsabili della Protezione Civile, si stanno raccordando con me e con le nostre squadre in un clima di fondamentale collaborazione interistituzionale; dall'altra d'accordo sulle difficoltà che Anas, Province e Comuni hanno nell'affrontare le emergenze ma oggi forse ci si dovrebbe chiedere e concentrare sul fatto che questa nevicata provoca la immediata chiusura di quasi tutte le autostrade abruzzesi riversando problemi e traffico su statali e provinciali".
Antonio Tavani
Vicepresidente con delega alla ViabilitÃ