Enzo Carmine Delli Quadri è stato uno dei “top-manager” agnonesi più noti e di maggior successo a livello nazionale. Da alcuni anni si sta impegnando per cercare di riunire nel medesimo distretto orografico e amministrativo omogeneo dell’Alto Sannio quel territorio che molti decenni fa è stato smembrato dalle province di Chieti, L’Aquila, Campobasso e Isernia. Impresa al momento impossibile più che ardua.
Sempre con l’intento di ostacolare lo spopolamento di queste aree interne molisane-abruzzesi, Delli Quadri nel 1991 ha fondato l’associazione ARAM per il risveglio dell’alto Molise, con l’obiettivo di riaggregare tale territorio alla regione naturale dell’Abruzzo. Poi nel 2010 ha fondato l’associazione “Majella Madre” sempre con l’intento di riaggregazione Abruzzo e Molise, nella situazione esistente prima del 1963 quando il Molise ebbe quell’autonomia che però ha danneggiato la piccola regione facendola regredire di molto.
Le rivendicazioni politiche, si sa, passano pur sempre da una adeguata preparazione socio-culturale. Così Delli Quadri ha fondato, più di recente, il sito web www.altosannio.it per raccogliere maggiori adesioni e, in particolare, per aggregare culturalmente persone e genti che si sentono già “Comunità” nella medesima identità dell’Altosannio, appunto, scritto con una sola parola. In pochi anni, tale sito web ha raccolto un ingente patrimonio di migliaia di testi e di fotografie di un territorio abruzzese-molisano culturalmente ed orograficamente omogeneo. Un’impresa davvero esaltante.
Il web è web ma il cartaceo conserva ancora una multi-sensorialità percettiva capace di sedurre chiunque e specialmente coloro i quali non si sono ancora assuefatti o adattati alle innovative dimensioni digitali dei computer e di altri strumenti informatici di largo utilizzo e consumo, soprattutto tra i giovani. Così, Enzo Carmone Delli Quadri ha pensato bene di trasferire in un vero e proprio “libro-monumento” all’Altosannio il meglio dell’esperienza conseguita con il sito web in autori, valori, testi e immagini.
Impressionante ciò che ne è venuto fuori. Ben 560 pagine in formato cm 17 x 24, rigidamente rilegate in cartone illustrato per conservare nel tempo il prezioso volume che ha uno spessore di cm 4,2 ben visibile quindi nel fronte-libreria in casa o nelle biblioteche. Stampato tutto a colori, con pregiata savracopertae con una dotazione di centinaia di testi e migliaia di fotografie (alcune delle quali davvero incantevoli e degne delle migliori firme internazionali) questo libro-monumento all’Altosannio e alle sue generazioni passate e presenti intende parlare principalmente alle sue future generazioni, affinché prendano piena coscienza, appunto, dei “tesori” di questo territorio montano che fu culla di una forte e notevole civiltà. L’autore di questa impresa di comunicazione sociale, Enzo Carmine Delli Quadri, ne ha affidato la realizzazione alle edizioni Tracce di Pescara che ha fatto un lavoro che riesce persino a commuovere.
Sabato 17 agosto 2019 alle ore 17 si avrà modo di sfogliarlo liberamente e di acquistarlo versando un contributo (mentre il prezzo di copertina è di 35 euro), durante la presentazione che avverrà al Circolo di Conversazione Padre Pio di Agnone, al centro della cittadina, con ingresso da Piazza Unità d’Italia. Sarà sicuramente uno degli eventi socio-culturali più memorabili degli ultimi anni. Ovviamente, il volume è disponibile pure su alcuni siti che si occupano proprio di distribuzione editoriale. Agnone, con questo “libro-monumento” a queste montagne, acquisterà sicuramente maggiore prestigio socio-culturale.