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Ufficializzata la nomina di Giovanni Cannata a presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Calenda: «Grande opportunità per il Molise. Buon lavoro presidente».

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È ufficiale: il nuovo presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise è il prof. Giovanni Cannata, già rettore dell’Università del Molise. La nomina di Cannata è stata fatta con decreto del Ministro dell'Ambiente, d'intesa con i presidenti delle regioni nel cui territorio ricade in tutto o in parte il Parco Nazionale.

Si apre, quindi, ufficialmente “l’Era Cannata” al PNALM, che segue di pochissimo quella del colonnello dei carabinieri forestali Luciano Sammarone che ha preso le redini dell’antica istituzione ambientale, in qualità di direttore, il 30 settembre scorso. «Era nell’aria da qualche settimana – commenta la consigliera regionale Filomena Calenda – da quando, cioè, il nome del prof. Cannata circolava con insistenza. Ora, con la firma del decreto ministeriale, le voci lasciano il posto all’ufficialità. Cannata è il nuovo presidente del PNALM e questa è una notizia che la comunità molisana, specie quella i cui territori rientrano nella perimetrazione del Parco, devono salutare con gioia e con la inevitabile speranza che questa nomina porta con se. Non va sottaciuto – prosegue Calenda – che i 5 comuni del versante molisano del Parco si aspettavano un ritorno socioeconomico, di un certo rilievo, quando si sono ritrovati a far parte di quel grande strumento di promozione turistica che per molti anni è stato il Parco nazionale d’Abruzzo per determinate aree. Un salto di qualità era logico aspettarselo, ma per svariate ragioni questo finora non c’è stato. Ma non bisogna certo abbattersi e piangersi addosso. Bisogna, invece, tirarsi su le maniche e cercare di far rete tra territori omogenei e contigui; ed è ciò che mi auguro facciano amministratori e cittadini del versante molisano, soprattutto ora che possono contare su un presidente che ha trascorso diversi anni in Molise, alla guida dell’UniMol, e con un direttore molisano che ben conosce, anche per formazione professionale, i bisogni, i punti deboli e quelli di forza dell’area molisana. Ciò detto – conclude Calenda – auguro buon lavoro al presidente Cannata e un grande in bocca all’orso, simbolo riconosciuto del PNALM».

Agli auguri della consigliera Calenda si aggiungono anche quelli del collega Antonio Tedeschi 

“Rivolgo i miei più sinceri auguri al professor Cannata per il prestigioso incarico ricevuto, certo che l’amore per la nostra terra e la sua grande esperienza rappresenteranno un’impronta decisiva nel lavoro che svolgerà al vertice dell’Ente. Un lavoro che, mi auguro, possa coinvolgere in maniera sempre più determinante i cinque comuni molisani ricadenti nell’Area Protetta. Un territorio che merita di essere ampiamente valorizzato assumendo un ruolo da protagonista nelle strategie programmatiche del Parco. Al raggiungimento di tale obiettivo sto lavorando ormai da mesi, in stretto contatto con le amministrazioni comunali di Filignano, Rocchetta al Volturno, Scapoli, Castel San Vincenzo e Pizzone. Nei giorni scorsi, infatti, ho avuto modo di incontrare il nuovo direttore del Pnalm, il colonnello dei Carabinieri Forestali, Luciano Sammarone, insediatosi lo scorso 30 settembre, al quale ho sottoposto un’idea progettuale per il rilancio del versante molisano del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise. Il prossimo passo sarà quello confrontarmi con il neo presidente Cannata al fine di condividere, anche con lui, il percorso avviato. Sono convinto che insieme al direttore Sammarone, molisano di origine, al presidente Cannata, molisano d’adozione, riusciremo a raggiungere importanti risultati per il bene dei territori e delle popolazioni che fanno parte di questa meravigliosa realtà chiamata Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise. Nel rinnovare i miei auguri al professor Cannata, confermo la mia totale disponibilità alla collaborazione”.

 

 

 

 

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