Ampia e serrata la negoziazione che ieri sera, a Palazzo Vitale, protrattasi fino alle ore 00,40, ha tenuto impegnate le parti sociali nella ricerca di un punto di mediazione sulla questione Unilever.
All’incontro, convocato dal presidente Toma, hanno partecipato gli assessori Cotugno, Mazzuto e Niro, la presidente del Nucleo industriale di Pozzilli, i vertici di Unilever, le Organizzazioni sindacali territoriali, le RSU del sito di Pozzilli, l’Associazione industriali del Molise.
All’esito di un lungo e costruttivo confronto, durante il quale si sono affrontate le tematiche inerenti la situazione dello stabilimento di Pozzilli, premesso che l’azienda ha confermato un processo di revisione del network europeo e che nessuna decisione è stata assunta circa lo stabilimento stesso, i rappresentanti aziendali hanno proposto le seguenti azioni:
1. Accordo su Industria 4.0 (digitalizzazione) – avvio del progetto pilota sul sito di Pozzilli con un investimento di 200 mila euro per l’anno 2020, destinato all’upskilling e re-skilling dei lavoratori.
2. Avvio di un Tavolo permanente con l’obiettivo di salvaguardare i livelli occupazionali e il mantenimento del sito sul territorio anche attraverso l’utilizzo di strumenti quali pre-pensionamento, supporto delle istituzioni per aumentare l’attrattività del territorio,valutazione di ulteriori opportunità di sviluppo industriale.
L’azienda, inoltre, ha auspicato la ripresa delle corrette relazioni sindacali e delle normali attività produttive.
Le Organizzazioni sindacali hanno preso atto delle proposte avanzate dall’azienda e si sono riservate di sottoporle ai dipendenti, per le successive decisioni o le eventuali controproposte.