QUADRI - Possono finalmente partire i lavori che porteranno alla realizzazione della bretella di Quadri e, di conseguenza, a una drastica riduzione del traffico veicolare nell’abitato del paese. La Direzione generale dell’Anas, infatti, ha affidato lo scorso 16 aprile all’impresa Tecnis spa una parte dei lavori di consolidamento e drenaggio del pendio franato il 26 marzo di due anni fa; si tratta di un intervento necessario per poter procedere alla realizzazione della cosiddetta Bretella di Quadri lungo la Strada Statale 652 Fondo Valle Sangro. La bretella di Quadri, lunga circa 840 metri, si sviluppa sino all’innesto con la Strada Provinciale Sangritana su un pendio molto insidioso dal punto di vista geologico e idrogeologico e costituisce il tronco finale della Variante di Quadri che a oggi è stata ultimata, eccetto alcune opere di finitura e delle pavimentazioni bituminose, per un tratto di 1.360 metri a fronte dei 2.200 complessivi del progetto. Per il completamento del tronco finale è stata redatta una perizia di variante tecnica che contempla, appunto, gli interventi di consolidamento e drenaggio del pendio interessato dalla frana, ma anche una soluzione migliorativa dell’innesto a raso della nuova asta stradale sulla strada provinciale Sangritana. “La perizia di variante, che ha richiesto la necessità di un finanziamento suppletivo di 10.350.000 euro in corso di approvazione presso la Direzione generale dell’Anas, è necessaria soprattutto per ottenere una drastica riduzione del traffico nel centro abitato di Quadri - ha affermato il Presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio - Ed è il risultato di una campagna di indagini geognostiche durate circa un anno al fine di poter valutare gli effetti delle oscillazioni della falda idrica durante un intero ciclo stagionale”. Di Giuseppantonio ha voluto ringraziare "l’Anas Abruzzo nella persona del capo Compartimento, l’ingegner Lelio Russo, che ha sempre accolto con tempestività le nostre sollecitazioni".