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Comune di Campobasso: in consiglio bocciata la mozione app Juncker. Approvata quella in difesa del posto Polfer

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Ancora una triste storia dal Comune di Campobasso: l'assessore Cretella appare inadeguato alla gestione politica della responsabilità di governo. Anche il Sindaco Gravina, infatti, sembra non aver gradito l'impostazione del suo assessore sulla nostra mozione App Junker.
 
Lo hanno dichiarato i quattro consiglieri del PD e di sinistra per Campobasso Bibiana Chierchia, Alessandra Salvatore, Antonio Battista e Giose Trivisonno.
 
 
Di cosa si tratta? Un'App che, attraverso utilizzo del codici a barre, con precisione aiuta i cittadini nella raccolta differenziata, indicando dove conferire il  materiale. Nel 2019 si è diffusa in modo esponenziale in tantissimi comuni in Italia. 
 
" Il Comune di Campobasso - continuano-  non ha ancora aderito alla App e con la nostra mozione avremmo voluto stimolare una discussione e una decisione in tal senso.
 
 
Con responsabilità abbiamo deciso di innescare una costruttiva ed approfondita analisi in commissione. Ma Cretella ha preferito polemizzare e chiedere alla sua maggioranza la bocciatura. Probabilmente Campobasso aderirà con ritardo alla App Junker o qualcosa di similare ma ancora una volta il rissoso assessore ha perso un'occasione per creare un clima collaborativo in consiglio". 
 
Su questa bocciatura invece l' assessore Simone Cretella ha così  commentato specificando le motivazioni alla base della bocciatura della mozione da parte del Consiglio Comunale.
“È apparso evidente già prima della stessa discussione in aula - ha sostenuto Cretella- quanto fosse tardiva la mozione presentata questa mattina in consiglio. La corrente Amministrazione, per il tramite della Sea, ha infatti già avviato tutte le procedure per un piano di comunicazione, da svolgersi con il contributo del Conai, all'interno del quale c'è proprio l'acquisto e l'adozione dell'app junker. La mozione è stata bocciata per un solo motivo: perché perfettamente inutile. Detto ciò – ha poi aggiunto Cretella – spiace notare come il capogruppo Dem abbia avuto bisogno, per dare un senso a quanto non fatto nel precedente mandato amministrativo non solo sull’adozione di una app per la raccolta differenziata, pur avendo 5 anni di tempo e soldi a disposizione, buttarla su considerazioni tutte personali frutto di ricostruzioni di chi sa quali vicende a suo dire avvenute in aula. Considerazioni e interpretazioni che ben poco di politico raccontano e tanto sanno di polemica sterile, svuotando di senso quel dibattito propositivo e costruttivo spesso da lui stesso invocato in aula consiliare.”
 
Il PD è invece soddisfatto di come è andata l' approvazione all' unanimità della mozione sulla Polfer.
 
 
"Con nostra soddisfazione- continuano dal Pd- invece, è stata approvata all'unanimità la nostra mozione  a difesa della postazione di Polizia Ferroviaria a Campobasso. I consiglieri del PD, da sempre, non hanno problemi o timori a contestare scelte del governo ritenute dannose per la nostra realtà". 
 
Posizione in questo caso condivisa anche dal sindaco Gravina che ha aggiunto:
“Oltre al voto ovviamente favorevole su questa mozione, come Amministrazione Comunale possiamo assicurare, per quelle che sono le nostre possibilità e competenze, un impegno certo. Purtroppo, si tratta degli effetti di un decreto, del 2017, di riorganizzazione delle strutture della Polizia e di una scelta poco intelligente che priva Campobasso di un presidio importante. La stazione di Campobasso ha sempre meno viaggiatori ed è anche vero che la politica, prima di arroccarsi a difendere quello che ha, deve però impegnarsi a riportare le persone nella nostra regione, in questo senso un po’ di autocritica ci toccherebbe farla. Come istituzioni locali siamo tenuti a tentare l’impossibile, mettendo in atto tutte le azioni indispensabili per divenire, come territorio, nuovamente attrattivi per interessi importanti che facciano tornare le persone a vivere nella nostra regione e nella nostra città.”
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