«Abbiamo messo in campo un piano di sostegno per famiglie, lavoratori e partite iva e di rilancio per commercianti artigiani e piccole e medie imprese senza precedenti nella storia della nostra regione. 58 milioni di euro per ripartire: 45 per le attività produttive, 6,2 ai lavoratori, 3 per l’inclusione sociale,
2,9 per le famiglie, 1 per la sanità. Adesso la scelta è chiara: chi sostiene questo piano sta dalla parte del Molise. Chi è contro ne vuole il male.
Mi batterò testa, cuore, anima e corpo affinché con questi soldi la nostra terra viva un nuovo inizio. Perché nessuno va lasciato indietro. Perché ogni posto di lavoro
deve essere salvato e ogni famiglia deve avere la possibilità di andare avanti. Perché ogni impresa, piccola, media o grande deve continuare a esistere. Perché non può vincere chi fa propaganda sull’odio e sul dolore scommettendo sul fallimento della nostra regione per soddisfazione personale. Perché deve vincere il Molise perbene. Quello fatto da ogni molisano che la mattina si alza per portare avanti la nostra bella terra».
PANDEMIA COVID-19 AZIONI INTEGRATE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE, AI LAVORATORI E ALLE FAMIGLIE EURO 57,7 MILIONI
Elenco Interventi per tipologia:
1) SOSTEGNO ALLE IMPRESE: 45 milioni 1a) Adeguare i modelli organizzativi: (i) Io lavoro agile – Smart working (euro 0,5 milioni) (ii) Contributo per la disinfezione degli ambienti di lavoro e l’acquisto di prodotti e attrezzature – rivolto anche alle Istituzioni Pubbliche (euro 1,5 milioni) 1b) Fronteggiare l’emergenza: (i) Micro Credito Covid–19. Liquidità di emergenza (euro 8 milioni); (ii) Emergenza sulle posizioni debitorie delle imprese; (iii) Sovvenzioni a fondo perduto di piccola entità alle PMI sospese o con grave calo del fatturato (euro 10 milioni); 1 c) Sostenere la ripresa: (i) Liquidità di sostegno (euro 5 milioni); (ii) Agevolazioni per supportare le imprese e favorire la ripresa produttiva (euro 20 milioni) 2) SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE: 2,9 milioni (i) Fondo regionale di solidarietà (euro 2 milioni) (ii) Sostegno alla didattica digitale (euro 0,9 milioni) 3) SOSTEGNO AI LAVORATORI: 6,2 milioni (i) Cassa integrazione in deroga ai sensi dell’art. 22 del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18. (Prima quota di riparto euro 6,2 milioni) 4) INCLUSIONE SOCIALE: 2,6 milioni Misure per l’inclusione sociale e accesso ai Servizi di Assistenza (euro 2,6 milioni) 5) SANITA’: 1 milione Rafforzamento della capacità dei Servizi di Assistenza Sanitaria (euro 1 milionre)
Il presente Piano di azioni integrate concorre all’attuazione dell’Accordo tra Governo e Regioni sulla riprogrammazione dei Programmi Operativi dei Fondi strutturali 2014-2020 in via di definizione. Esso stabilisce che le risorse relative ai POR individuate per la riprogrammazione sono mantenute nella dotazione degli stessi programmi, ma concorrono al finanziamento di priorità identificate congiuntamente tra Governo e Regioni, a beneficio dell’ambito territoriale di pertinenza, con riferimento ad alcune delle seguenti aree: Emergenza sanitaria; Istruzione; Attività economiche; Lavoro; Sociale. Le assegnazioni e i meccanismi operativi delle azioni inserite nel presente Piano potranno subire modifiche in relazione allo svolgimento dei connessi iter istruttori comunitari, nazionali e regionali. Il presente Piano potrà essere integrato con ulteriori risorse che dovessero rendersi disponibili.
Intervento: Io lavoro agile A CHI: piccole e medie imprese (PMI) così come definite nell’allegato I del "Regolamento GBER" e nel Decreto del Ministro delle attività produttive del 18 aprile 2005, e i liberi professionisti equiparati ai sensi dell’art. 12 commi 2 e 3 della Legge 22 maggio 2017, n. 81 alle Piccole e Medie Imprese COSA: Promozione dello smart working nelle imprese molisane attraverso il finanziamento dei servizi di consulenza e formazione finalizzati all’adozione di un piano di smart working con relativo accordo aziendale o regolamento aziendale approvato e pubblicizzato nella bacheca e nella intranet aziendale e correlato acquisto di “strumenti tecnologici” per l’attuazione del piano di smart working COME: Procedura di tipo valutativo a sportello fino ad esaurimento della dotazione finanziaria. Risorse: euro 0,5 milioni - POR FESR FSE Molise 2014-2020 (parte FSE)
Intervento: Contributo per la disinfezione degli ambienti di lavoro e l’acquisto di prodotti e attrezzature A CHI: piccole e medie imprese (PMI) così come definite nell’allegato I del "Regolamento GBER" e nel Decreto del Ministro delle attività produttive del 18 aprile 2005, liberi professionisti equiparati ai sensi dell’art. 12 commi 2 e 3 della Legge 22 maggio 2017, n. 81 alle Piccole e Medie Imprese e Istituzioni pubbliche. COSA: un contributo finalizzato alla disinfezione degli ambienti di lavoro e acquisti di prodotti e attrezzature necessari per la riduzione della diffusione del virus COVID-19. COME: Avviso pubblico Risorse: euro 1,5 milioni - POR FESR FSE Molise 2014-2020 (parte FSE)
Misure per l’accesso al credito Intervento: Micro Credito Covid –19. Liquidità di emergenza. A CHI: Micro e piccole imprese aventi sede legale ed operativa in Molise che hanno dovuto sospendere la propria attività per effetto di disposizioni normative. COSA: finanziamento tra € 3.000,00 ed € 5.000,00 a tasso zero in regime de minimis COME: procedura di tipo valutativo a sportello fino ad esaurimento della dotazione finanziaria. Avviso approvato con Determina del Primo Dipartimento n. 33 del 6 aprile 2020. Data apertura sportello: 16 aprile 2020 - dalle ore 12.00; data chiusura: 23 aprile 2020 - alle ore 12.00 Risorse: euro 8 milioni - risorse regionali Intervento: COVID-19. Emergenza sulle posizioni debitorie delle imprese. A CHI: Imprese beneficiarie di prestiti o garanzie concessi dalla Finmolise Spa. COSA: beneficio della sospensione di sei mesi del pagamento delle rate e di un corrispondente allungamento della durata dei piani di ammortamento; estensione delle garanzie concesse dalla finanziaria regionale a valere sulle DGR n. 542 del 11/05/2009, n. 812 del 03/08/2009 e n. 813 del 03/08/2009 (Fondo unico anticrisi) nonché DGR n. 140 del 11/04/2016 (Fondo regionale di garanzia diretta) nei limiti previsti dall’Accordo per il credito 2019 tra l’Associazione Bancaria Italiana e le Associazioni di rappresentanza delle imprese del 15 novembre 2018 e successivo addendum del 6 marzo 2020. COME: su richiesta delle imprese interessate da presentarsi entro novanta giorni dall’11 marzo 2020 (DGR n. 97/2020).
DESCRIZIONE INTERVENTI SOSTEGNO ALLE IMPRESE Intervento: Sovvenzioni di piccola entità alle PMI sospese o con grave calo del fatturato A CHI: PMI e liberi professionisti con sede operativa nella Regione Molise con fatturato fino a 200.000,00 euro la cui attività sia stata sospesa per effetto dei D.P.C.M. 11 Marzo 2020, 22 Marzo 2020 e 10 Aprile 2020, ovvero che, sebbene non sospese, dimostrino un calo del fatturato, rapportato al periodo 01 gennaio 2020 – 31marzo 2020, del 30% rispetto al fatturato medio realizzato nel medesimo periodo del triennio precedente. Alle imprese del settore turistico è riservata un’apposita riserva finanziaria. Sono in ogni caso escluse le imprese operanti in settori non ammissibili secondo il regime di aiuti utilizzato. COSA: Sovvenzione (fondo perduto) per sostenere la continuità dell’impresa. Le agevolazioni sono concesse alternativamente in regime “de minimis” o in base al regime in corso di autorizzazione da parte dell’UE nell’ambito del c.d. Temporary Framework e/o nell'ambito di specifici articoli del Trattato UE. COME: Su istanza dei soggetti richiedenti, con meccanismo automatico fino a concorrenza delle risorse disponibili, agevolazioni a fondo perduto di importo fino a massimo 10.000,00 euro per le imprese le cui attività siano state sospese e fino a massimo 5.000,00 per le imprese che hanno subito un calo del fatturato superiore al 30% e, per entrambe le tipologie, determinato sulla base di un meccanismo di calcolo specificato nell’avviso pubblico e improntato a criteri di massima semplificazione e minimo aggravio per i beneficiari. La sovvenzione assume la forma di somme forfettarie ex articolo 67,par. 1, lett. c del Regolamento (UE) 1303/2013. Il beneficio è collegato alla condizione/output rappresentata dalla sospensione forzata dell’attività ovvero dall’aver subito gli effetti del grave turbamento dell’economia, misurato dal calo del fatturato in misura superiore al 30%. Risorse: 10 milioni di euro - POR FESR FSE Molise 2014-2020 (parte FESR) e POC Molise 2014-2020
Intervento: Agevolazioni per supportare le imprese e favorire la ripresa produttiva A CHI: PMI e liberi professionisti che abbiano almeno un’unità produttiva nella Regione, un fatturato superiore a 200.000 Euro e la cui attività sia stata sospesa per effetto dei DPCM emanati per far fronte all’emergenza covid, oppure, pur non essendo sospese abbiano subito una riduzione del fatturato nel periodo 01/01/2020 – 31/03/2020 pari ad almeno il 30% del valore medio realizzato nel medesimo periodo del triennio precedente. Sono in ogni caso escluse le imprese operanti in settori non ammissibili secondo il regime di aiuti utilizzato. I beneficiari sono obbligati a riprendere l’attività al termine del periodo di sospensione coatta. COSA: contributo a fondo perduto pari all’80% dei costi della produzione da sostenere nel periodo massimo di 01/06/2020 – 31/12/2022 e comunque fino ad un massimo di 50.000 Euro in funzione di specifiche condizioni. Le agevolazioni sono concesse alternativamente in regime “de minimis” o in base al regime in corso di autorizzazione da parte dell’UE nell’ambito del c.d. Temporary Framework e/o nell'ambito di specifici articoli del Trattato UE. COME: Su richiesta dei soggetti che hanno i requisiti previsti dallo specifico avviso pubblico. Avviso pubblico improntato alla massima semplificazione possibile sempre nel rispetto del quadro normativo vigente. Erogazione rapida del contributo mediante un anticipo pari ad almeno il 70% dell’agevolazione complessiva e un saldo a seguito della rendicontazione della spese. Risorse: 20 Milioni di Euro POR FESR FSE Molise 2014-2020, POC Molise 2014- 2020 e Patto per lo Sviluppo del Molise. Parte della dotazione finanziaria è riservata al territorio dell’Area di Crisi complessa.
Intervento: Liquidità di sostegno. A CHI: PMI con sede legale ed operativa in Molise. COSA: finanziamento tra € 25.000,00 e € 50.000,00 a condizioni calmierate. COME: procedura di tipo valutativo a sportello fino ad esaurimento della dotazione finanziaria. Avviso di prossima pubblicazione. Risorse: euro 5 milioni - risorse Finmolise e FEI
Intervento: Fondo regionale di solidarietà A CHI: Nuclei familiari residenti nei Comuni della Regione Molise che si trovino in uno stato di disagio socio-economico, anche se non già in carico ai servizi sociali COSA: contributo una tantum a persone o a famiglie che risultano, nel periodo di emergenza, prive di mezzi di sostentamento sufficienti al pagamento delle utenze e del canone di locazione, eventualmente riproponibile in rapporto al protrarsi o meno dell’emergenza COVID 19 e delle disponibilità economiche residue del fondo COME: Le richieste di accesso al fondo sono presentate all’ufficio Servizi Sociali del Comune di riferimento, utilizzando apposita modulistica messa a disposizione dell’amministrazione comunale, o attraverso altre modalità che l’Ente locale dovesse individuare. I comuni, successivamente all’erogazione del contributo, acquisiscono agli atti l’evidenza dell’avvenuto pagamento delle utenze e/o del canone di affitto per le quali è stato concesso il contributo Risorse: euro 2 milioni - Risorse regionali (DGR n. 121 del 08/04/2020)
Intervento: Sostegno alla didattica digitale. A CHI: Istituzioni scolastiche statali primarie e secondarie di primo e secondo grado presenti sul territorio regionale e organismi formativi accreditati. COSA: Acquisto di attrezzature informatiche (pc, tablet, etc) spese per la connessione a internet a banda larga e acquisto di pacchetti didattici multimediali per studenti con particolari disabilità o difficoltà di apprendimento. COME: Manifestazione di interesse rivolta agli istituti scolastici e avviso pubblico Fonti finanziarie: euro 0,9 milioni – POR FESR FSE Molise 2014/2020 (parte FSE)
DESCRIZIONE INTERVENTI SOSTEGNO AI LAVORATORI Intervento: Cassa integrazione in deroga A CHI: Datori di lavoro del settore privato, ivi inclusi quelli agricoli, della pesca e del terzo settore compresi gli enti religiosi civilmente riconosciuti, e in generale tutti i datori di lavoro per i quali non trovino applicazione le tutele previste dalle vigenti disposizioni in materia di sospensione o riduzione di orario in costanza di rapporto di lavoro, comprese quelle emanate con DL n. 18 del 17 marzo 2020, incluse le unità produttive o operative situate nella Regione Molise con lavoratori subordinati il cui rapporto di lavoro è stato sospeso in tutto o in parte o a cui è stato ridotto l’orario di lavoro causa degli effetti economici negativi conseguenti alle ordinanze emanate dal Governo in materia di emergenza sanitaria COSA: Trattamento di Cassa Integrazione in deroga (ai sensi dell’art. 22 del DL n. 18/2020) per tutti i lavoratori subordinati, indipendentemente dall'anzianità di effettivo lavoro maturata presso le aziende richiedenti il trattamento anche a tempo determinato con le seguenti qualifiche: operai; impiegati; quadri. I lavoratori beneficiari devono essere già dipendenti alla data del 23 febbraio 2020. Ai beneficiari è riconosciuto il trattamento d’integrazione salariale, la contribuzione figurativa e i relativi oneri accessori (ANF). La cassa integrazione in deroga può decorrere retroattivamente dal 23 febbraio 2020 per una durata massima di nove (9) settimane e comunque non oltre il 31 agosto 2020. COME: Le imprese presentano la domanda direttamente alla Regione Molise – Terzo Dipartimento Valorizzazione del Capitale Umano – Servizio Politiche per l’Occupazione, Le domande da parte dei datori di lavoro o dei soggetti da essi abilitati, sono sottoposte ai controlli sull’ubicazione della/e sede/i operativa/e o produttiva/e, sulla data di inizio del rapporto di lavoro di ogni singolo lavoratore coinvolto, sul periodo della prestazione richiesto, sulla data di scadenza della presentazione delle domande e che sulla richiesta del pagamento diretto da parte dell’INPS. Si effettuano inoltre controlli di congruità rispetto al numero dei lavoratori coinvolti nella sospensione e/o riduzione dell’orario di lavoro (che non sia superiore al numero dei lavoratori in forza dichiarato), nonché sul numero massimo di giornate e di ore di sospensione rispetto al periodo richiesto. Il Servizio Politiche per l’Occupazione della Regione Molise provvede a controllare che le richieste siano state protocollate in ordine cronologico giornaliero; a verificare che ogni domanda sia completa dei documenti e delle informazioni previste. Il Servizio Politiche per l’Occupazione provvede, con determinazione dirigenziale, alla concessione dei trattamenti di CIG in deroga secondo l’ordine cronologico di presentazione delle relative domande Risorse: euro 6,2 milioni - Art. 22 del D.L. n. 18 del 17 marzo 2020 PANDEMIA COVID-19 - AZIONI INTEGRATE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE, AI LAVORATORI E ALLE FAMIGLIE - 16.04.2020 Inclusione sociale DESCRIZIONE INTERVENTI INCLUSIONE SOCIALE Intervento: Misure per l’inclusione sociale e accesso ai Servizi di Assistenza A CHI: persone in condizione di fragilità aggravata dalla crisi e fasce sociali più a rischio. COSA: servizi di sostegno e cura (assistenza domiciliare, teleassistenza, acquisto di prodotti igienizzanti e dispositivi di protezione individuale, servizi di telemedicina, spese di trasporto per le persone con disabilità. etc.) COME: Avviso rivolto ai Comuni tramite A.T.S. e istituzioni socio-sanitarie Risorse: euro 1 milione – POR FESR FSE Molise 2014-2020 (parte FSE) PANDEMIA COVID-19 - AZIONI INTEGRATE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE, AI LAVORATORI E ALLE FAMIGLIE - 16.04.2020 Sanità DESCRIZIONE INTERVENTI SANITA’: 1 MILIONI Intervento: Rafforzamento della capacità dei Servizi di Assistenza Sanitaria. A CHI: personale sanitario delle strutture pubbliche presenti sul territorio regionale impegnato nell’emergenza Covid – 19. COSA: formazione degli addetti, potenziamento e costo dei servizi di assistenza. COME: manifestazione d’interesse rivolta alle strutture sanitarie Risorse: euro 1 milione – POR FESR FSE Molise 2014-2020 (parte FSE)