Il Presidente della Giunta regionale Donato Toma, rinomina la Giunta regionale.
Noto che nessuno si è posto un problema serissimo, forse sfuggito alla stragrande maggioranza del Popolo elettore di Centrodestra.
Donato Toma viene eletto Presidente della Giunta regionale con una coalizione di Centrodestra, al cui interno vi erano i maggiori Partiti della coalizione e mi riferisco alla Lega e Fratelli d’Italia.
Come si puo’ pensare che oggi senza la presenza dei due piu’ importanti partiti della coalizione, Toma guidi una coalizione di Centrodestra?
Al massimo guida una coalizione di Movimeni localistici e di partiti monocellulari, tutti assieme a livello nazionale rappresentano il 9% dell’elettorato di Centrodestra, mentre viene tenuto fuori oltre il 40% dell’elettorato di Centrodestra.
Possibile che nessuno si è posto il problema di questa mia analisi?
Mi spiego ancora meglio....un governo regionale dove non sono rappresentati Fratelli d'Italia e qui si poteva nominare il massimo vertice politico del Partito il dott Filoteo Di Sandro dando una spinta superiore al Partito, e la Lega di Salvini… qui l'unica che poteva essere nominata è il Capo Gruppo della Lega alla regione Molise Aida Romagnuolo e avremmo avuto anche la rappresentanza delle pari opportunità , possiamo veramente parlare di un Governo di Centrodestra? Insomma i due maggiori partiti di Centrodestra fuori dal Governo regionale che resta politicamente? Zero assoluto!
E' importante riflettere su questa mia analisi cari Consiglieri di maggioranza Vincenzo Cotugno, Gianluca Cefaratti, Salvatore Micone, Andrea Di Lucente, Vincenzo Niro, Roberto Di Baggio, Nicola Cavaliere, forse è meglio una mela oggi e perdere l'albero domani?
Riflettete...un Saluto dal
Guerriero Sannita.