CASTIGLIONE MESSER MARINO - Francesco d’Assisi è tra i santi il più umano, il più vicino agli uomini e per questo, forse, anche il più amato.

La sua vita folle e avventurosa, una continua lode al Creatore, riesce ancora ad affascinare e attrarre a più di otto secoli di distanza dalla sua nascita.
Il suo desiderio universale di fraternità, l’anelito alla povertà assoluta, il suo amore smisurato per i fratelli e per tutte le creature, insieme ad un fantasioso incontro con San Filippo Neri, sono stati portati in scena dai piccoli attori dell’asilo parrocchiale “Ambrogio Sbrocco” di Castiglione Messer Marino, in occasione della recita di fine anno.
Un vero e proprio musical affidato alla sapiente regia di Pasquale e alla consueta pazienza delle maestre e delle suore. E i bambini hanno trascinato sulla scena anche qualche genitore, insieme a frate Sole,  sora Lune e le Stelle, frate Focu, sora nostra matre Terra, sorella Provvidenza, messer lo Papa e sorella Morte.
Una lode gioiosa all’Altissimo bon Signore innalzata, tra musiche e canti, dalle creature più semplici: i bambini. Una festa dalla quale è scaturito un messaggio: possiamo e dobbiamo vivere in letizia, nella gioia, perché sorella Provvidenza si occupa di tutte le creature... e “un grappolo d’uva e una fonte chiara non mancherà” mai per nessuno.