Anche il Comune di Campobasso rientra tra i 51 comuni molisani selezionati da Istat, Croce Rossa e Ministero della Salute per l'indagine sull'estensione del covid19.
Sarà composto da cinquemila cittadini molisani il campione che verrà individuato tra i residenti dei centri interessati per poi essere sottoposto allo screening.
La popolazione che sarà contattata per l'analisi è suddivisa per fasce di età e attività professionale.
Nei prossimi giorni gli addetti della Croce Rossa contatteranno i cittadini selezionati per fornire tutte le informazioni sullo screening e per acquisire il consenso al prelievo di sangue necessario per i test, che sarà praticato dagli operatori sanitari dell’ASREM.
Si tratta quindi, per essere precisi, di uno studio finalizzato a determinare l’estensione dell’infezione da SARS COV2 sul territorio nazionale e la prevalenza degli anticorpi per strati selezionati di popolazione.
“Come Amministrazione comunale accogliamo con favore questa notizia e questa iniziativa; - ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali del comune di Campobasso, Luca Praitano – riteniamo che questo tipo di indagini scientifiche, condotte e organizzate con metodologie e scrupolosità indiscusse da soggetti come quelli che porteranno avanti questo progetto, possano essere il vero passo in avanti per la comprensione di alcune dinamiche di sviluppo e divulgazione del virus covid19 che, allo stato attuale, risulta essere per larga parte ancora da comprendere. Lo studio sieroepidemiologico, come ci è stato spiegato, potrebbe caratterizzare le differenze di sieroprevalenza tra le varie fasce di età, di localizzazione territoriale e professionale così da meglio comprendere le caratteristiche epidemiologiche e fornire importanti informazioni anche per l’identificazione di coorti target per la vaccinazione, quando disponibile.
È per questo – ha aggiunto Praitano – che come l’Asrem stessa ci ha chiesto di fare, il Comune di Campobasso fornirà tutta la collaborazione necessaria per diffondere al meglio il messaggio e le finalità di un’operazione così qualificata, invogliando i cittadini che verranno selezionati ad aderire allo screening che, è bene ricordarlo, avrà una valenza ancora più importante in quanto vedrà coinvolte, su tutto il territorio nazionale, ben 150mila persone.”