Quest'annno caratterizzato dalla pandemia da Covid19 i grandi eventi sono sottoposti alla normativa nazionale in fatto di restrizioni. La normativa impone misure rigide da rispettare, ne limita il numero e ne indica tutte le precauzioni da adottare . La 'Ndocciata agnonese dell'8 dicembre che attrae a livello internazionale migliaia di visitatori è fortemente a rischio e dalla riunione che si terrà a Agnone il giorno 29 giugno alle ore 19.00 scaturirà la decisione ufficiale. Il presidente dell'Associazione Associazione la Ndocciata-Patrimonio D’Italia per le Tradizioni l'avvocato Giuseppe Marinelli ha dichiarato:Visto l’articolo oggi pubblicato relativo alle prossime edizioni della Ndocciata,resta convocata,in via d’urgenza, il giorno 29 giugno 2020,alle ore 19,00 presso il Teatro Italo Argentino,la riunione del Consiglio direttivo nel rispetto delle misure di sicurezza e prevenzione contro il Coronavirus.
Se l'evento sarà annullato come nelle previsioni arrecherà gravi danni all'economia agnonese. La 'Ndocciata fiore all'occhiello agnonese è un momento di grande attrazione che investe più settori produttivi a partire dal quello enogastronomico al settore recettivo. In ogni caso la speranza rimane se non altro per la piccola 'Ndocciata del 24 dicembre che coltiva la tradizione più intima legata ai contadini che la notte di Natale tornavano dalle campagne per recarsi al rito della santa messa delle ore 24. Lungo il tragitto i contadini illuminavano il percorso con le torce accese. Alla riunione del 19 giugno e' stato invitato il commissario prefettizio di Agnone la dott Giuseppina Ferri.