"La procedura di infrazione aperta dalla Ue contro l’Italia per aver permesso alle compagnie aeree e ferroviarie di risarcire i viaggi annullati per coronavirus solo con i voucher e non con i rimborsi era inevitabile, più volte abbiamo lanciato nelle scorse settimane l’allarme sulla distorsione contenuta nel Dl Cura Italia chiedendo modifiche".
Lo dichiara su Facebook la deputata Giuseppina Occhionero che aggiunge: "Il Governo non attenda i due mesi di tempo che prevede la procedura per replicare alla Commissione Ue, ma trovi subito una soluzione a tutela dei consumatori.
Non è accettabile che debbano essere i passeggeri a fare da banca alle compagnie e aziende di trasporto, anticipando somme che peraltro non si sa quando potranno essere spese, visto il perdurare dei rischi della pandemia a livello internazionale e viste ancora le chiusure delle tratte aeree con molti Paesi. Chi ha visto annullare il suo viaggio a causa del coronavirus deve poter scegliere se essere rimborsato subito in denaro oppure ricevere un voucher, lo prevede la normativa europea e anche l’Italia deve rispettarla.