Per anni gli studiosi della didattica hanno analizzato gli effetti positivi dell’apprendimento quando questo viene ad interagire con la moderna tecnologia. Gli insegnanti seppur entusiasti tuttavia hanno sempre dovuto respingere queste ipotesi per motivi pratici: “In teoria queste ricerche riportano scoperte strabilianti ma chi ci da i soldi per acquistare tutte queste apparecchiature?”
Il problema è stato affrontato numerose volte senza alcuna soluzione ma finalmente il Ministero dell’Istruzione ha posto fine alla questione creando un progetto che entro il 2020 dovrebbe portare le scuole italiane al passo con i tempi, letteralmente. Fortunatamente la bella notizia non finisce qui infatti sul sito dell’Ansa apprendiamo che tra le regioni ad aderire a al piano Scuola digitale c’è anche il Molise con un finanziamento di ben 1,5 milioni di euro.
L’idea alla base del progetto è quella di appianare le differenze tra il linguaggio didattico e quello digitale ma soprattutto di creare una serie di collegamenti tra le scuole più grandi con quelle più piccole come per esempio quelle di montagna. Se da un lato l’ottimismo regna sovrano dall’altro lo scetticismo prova a vincere e ci chiediamo: proveranno a collegare anche le scuole dell’alto Molise o ci lasceranno, come al solito, fuori dai giochi?