CASTIGLIONE MESSER MARINO - «Se la Provincia, come sembra di capire, non ha soldi, allora deve intervenire, e con urgenza, la Regione, perché la sp 152 non solo non può essere chiusa, ma anzi va messa in sicurezza in tempi brevi, prima dell’arrivo delle piogge autunnali».
La presa di posizione, chiara e decisa, arriva dal consigliere regionale dell’Italia dei Valori, Paolo Palomba.
L’esponente politico interviene così nel dibattito circa la paventata chiusura della provinciale tra Castiglione Messer Marino e Montazzoli. La frana al chilometro 5 non è stata sistemata e in vista della brutta stagione la situazione non può che peggiorare.
Il sindaco di Castiglione, Emilio Di Lizia, ha rilanciato il problema, chiedendo alla Provincia di intervenire e magari di coinvolgere anche la Regione. La Provincia, però, è ormai un carrozzone inutile, senza soldi e dunque impossibilitato ad operare sul comparto viabilità . I quasi seicentomila euro necessari alla messa in sicurezza possono arrivare solo da L’Aquila.
«La Regione è l’unico ente in grado di fare qualcosa. - riprende infatti il consigliere Palomba - La Provincia non ha i fondi disponibili e i tempi stringono. Si era parlato, nei mesi scorsi, di coinvolgere gli assessorati regionali competenti o addirittura di attingere ai fondi stanziati da Roma per l’emergenza neve dello scorso inverno. E’ giunto il momento di passare dalle parole ai fatti. La Regione dia un segnale forte ai cittadini di Castiglione Messer Marino e dell’Alto Vastese, perché quella strada rappresenta l’unico sbocco verso la Val di Sangro, cioè verso la maggiore area produttiva di zona. Chiudere quell’arteria significherebbe dare un colpo mortale ad un territorio, l’entroterra montano del Vastese, già pesantemente marginalizzato. La politica deve risolvere i problemi, non crearne di ulteriori. Invito quindi il governatore Chiodi ad attivare tutti i canali per reperire i fondi necessari alla messa di sicurezza della sp 152».