AGNONE - È di qualche settimana fa la notizia, pubblicata su questo stesso portale, della partecipazione di Agnone ad un progetto Europeo di scambi culturali. La Kerres, associazione giovanile per la promozione dell’Alto Molise, infatti si è aggiudicata questo privilegio tra migliaia di domande e noi siamo andati ad intervistare Francesco Spadanuda, presidente del gruppo, per farci spiegare in che cosa consista il progetto.

Francesco, spiegaci, innanzitutto qual è lo scopo del progetto?
“Yadras è un progetto che si propone di mettere in comunicazione giovani di tutta Europa che vivono in zone dove sono minori le possibilità di sviluppo culturale; è un’occasione per conoscere ma soprattutto per farsi conoscere; obiettivo che da sempre la Kerres persegue.”
Quando arriveranno i protagonisti di questo scambio? Quanti ne saranno e, soprattutto, come è organizzato il soggiorno?
“Dal 28 ottobre al 6 novembre ad Agnone ci saranno 24 tra ragazzi e ragazze provenienti dalla Grecia, l’Estonia e la Turchia tutti ospitati da Hostel Palazzo della Città. L’ostello infatti sarà al centro di queste giornate dal momento che la direzione si è dimostrata completamente a disponibile e aperta ad ogni tipo di iniziativa. Per i nostri ospiti abbiamo pensato di organizzare visite guidate nei luoghi culto di Agnone come la Fonderia delle Campane, ai Caseifici locali; inoltre abbiamo programmato una serata a base di degustazione dei piatti tipici: i 24 partecipanti infatti porteranno con loro gli ingredienti per preparare le pietanze della loro tradizione. Non finisce qui poiché si è pensato di inscenare per loro la nostra storica serenata. Infine per la serata di Halloween stiamo organizzando una festa in maschera; da sempre si sa che gli eventi di questo genere uniscono fortemente i ragazzi di ogni sorta; c’è una cosa da tenere a mente: tutto ciò che avrà luogo sarà sempre e comunque aperto a tutti. Questa è un’occasione per tutti quanti: cittadini, ragazzi, associazioni, enti. Un’opportunità che ci promuoverà in Europa.”
Com’è stato possibile mettere su tutto questo?
“L’organizzazione di un progetto come questo è complessa; per quanto riguarda la burocrazia dobbiamo dire un sonoro grazie a Danilo Di Nucci e ad Umberto Di Pasquo; tutto lo staff della Kerres ha contribuito in qualche modo ma in particolare nei prossimi giorni saranno impegnati Fabiana Oriente, Giulia Rosa, Claudio Di Pilla, Vittorio Paoletti, Marco Di Ciocco, Giovanni Mastrostefano e Luca Di Menna che seguiranno i nostri 24 amici dal mattino fino alla sera. Economicamente parlando invece l’iniziativa è frutto di un’unione di denaro: il 20% proviene dalla Kerres stessa che ha accumulato soldi grazie alla campagna di tesseramenti dell’estate appena conclusa e l’80% proviene dal fondo europeo per il progetto.”
Ormai è tutto pronto, quindi. Bisogna solo prepararsi ad accogliere questi 24 compagni di avventura nella speranza, come ci spiegano dal direttivo Kerres, che tutti partecipino e che il progetto possa avere un seguito.