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Altomolise.net conosce Yadras

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Finalmente è giunto il momento tanto atteso quando il gruppo di 24 ragazzi provenienti da Estonia, Grecia e Turchia ha varcato le soglie di Agnone raggiungendo i ragazzi dell’Associazione Kerres che, dopo essere stata selezionata, ha organizzato l’intero soggiorno.
Solo oggi, tuttavia, noi di AltoMolise.net riusciamo ad incontrare i visitatori e subito capiamo com’è l’andazzo: ci troviamo di fronte a giovani che hanno voglia di confrontarsi, di conoscere e di trovare comune soluzione a paesi che, seppur dislocati nelle più disparate parti d’Europa, si trovano ad affrontare uguali difficoltà giorno dopo giorno.
Ci soffermiamo quindi a parlare con il presidente Francesco Spadanuda e gli chiediamo di commentare questo inizio e di dirci cosa c’è in previsione dei prossimi giorni.
“I ragazzi sono molto soddisfatti; in particolar modo sono rimasti basiti vedendo il nostro stadio senza barriere cosa che, evidentemente, dalle loro parti non esiste. Nei prossimi giorni potranno godere delle bellezze del sito archeologico di Pietrabbondante così come della Ramera e della produzione casearia e molto altro ancora. Questa sera, come previsto, ci sarà la festa in maschera: evento che permetterà di familiarizzare ancor più con i ragazzi. Importantissimo l’evento che questa sera precederà la festa: il gruppo Estone provvederà a farci degustare le prelibatezze della loro terra accompagnando la serata con danze tipiche. Noi faremo la nostra serata, per così dire, nei prossimi giorni. Mi sento di dire che noi dal canto nostro ce la stiamo mettendo tutta e che ci stiamo basando sul concetto del chi più ha da offre, offra.”
Incontriamo i ragazzi nel giorno giusto dal momento che di lì a pochi attimi assistiamo ai saluti ufficiali del sindaco Michele Carosella che dopo aver seguito con attenzione la presentazione del progetto e di alcuni ragazzi, tra l’altro dichiara “Alcuni dicono che l’Europa sia già fatta. Io non la penso così, credo invece che ci sia ancora molto su cui lavorare. Primo tra tutti è il problema della barriera linguistica che separa i popoli. È compito dei giovani abbattere queste barriere e aiutare nella costruzione di un’Europa davvero unita. Sento di dover ringraziare la Kerres, Umberto Di Pasquo e tutte le persone che hanno permesso a questi ragazzi e ragazze di essere qui in questo momento cosa che, credetemi, anni fa era reputata impossibile.”
Concludiamo quindi citando le parole di una ragazza che durante le presentazioni ha spiegato “Sono davvero grata al progetto Yadras per la possibilità datoci; senza questa iniziativa non avrei mai avuto l’opportunità di visitare Agnone infatti mi sento orgogliosa di far parte di questo scambio e di trovarmi qui.”
Possiamo dire che come inizio non è male anzi da cittadini l’iniziativa ci sembra promettente. Seguiremo tuttavia lo svolgimento e aggiorneremo i lettori di Altomolise.net

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