Agnone, si sa, in questi giorni è un comune al lavoro. Dappertutto c’è frenesia; il perché è noto: la ‘Ndocciata, evento che anno dopo anno attira turisti da ogni dove a tal punto che, al giorno d’oggi, è divenuta patrimonio d’Italia per la tradizione.
In ogni dove quindi c’è gente che si adopera affinché, nel proprio piccolo, questa piccola cittadina possa trasmettere quell’aria natalizia che, visto il momento nel quale ci troviamo, non è facile reperire ovunque.
Tra le novità del 2012 c’è l’Arcoa, associazione artigiani e commercianti agnonesi costituitasi istituzionalmente lo scorso 24 aprile, che si sta prodigando, ancor più degli altri anni, per rendere magica questa ‘Ndocciata. Proprio per questo motivo oggi abbiamo incontrato il presidente del gruppo Barbara De Paola.
Barbara, abbiamo saputo che quest’anno l’Arcoa è parte integrante dello staff della ‘Ndocciata. In che modo contribuirete?
“Ogni anno, si sa, i commercianti locali sovvenzionano le luci natalizie quindi non abbiamo fatto eccezione; ovviamente non ci siamo fermati a questo. Abbiamo contribuito all’allestimento del mercatino di artigianato natalizio che ospiterà manifatturieri molisani e non; in tal senso abbiamo selezionato, per l’appunto, gli artigiani poiché siamo i più “adatti”. Abbiamo coadiuvato anche nell’organizzazione dei punti ristoro che serviranno cibi cucinati con prodotti a chilometro zero. Grazie alla collaborazione della Protezione Civile, l’amministrazione Comunale abbiamo creato ben quttro punti ristoro siti rispettivamente in Piazza IV Novembre, Piazza Giovanni Paolo II, Piazza Plebiscito e a Largo Sabelli dove ci saranno i ragazzi del gruppo Kerres.”
È chiaro che eventi come la ‘Ndocciata sono avvenimenti di notevole importanza per il paese e per la tradizione in sé.
“Ovviamente la ‘Ndocciata porta turismo che ciò a cui noi, sia come cittadini che come commercianti, auspichiamo. Porta guadagni futuri poiché fa pubblicità ad Agnone, alla sua storia, cultura, ai suoi artigiani quindi ai suoi prodotti; al tempo stesso, inoltre, dà una piccola boccata d’aria in momenti come questi durante i quali l’economia è un po’ ferma.”
Si vocifera di un pedaggio, per così dire, da pagare. Di che cosa si tratta? Voi siete d’accordo?
“Siamo assolutamente d’accordo. Innanzitutto c’è da tenere presente che il pagare per l’ingresso a circostanze del genere altrove è la norma. Abbiamo ritenuto opportuno introdurre questa novità per far si che la ‘Ndocciata possa auto-finanziarsi; ovviamente il turista che paga l’ingresso ha un proprio tornaconto: il parcheggio è organizzato in una certa maniera, dunque anche uscire dal paese, a fine evento, sarà meno caotico.”
Avete avuto contatti con tutta la cittadinanza nel pianificare il tutto, e nell’allestire. Come ha risposto Agnone?
“Insieme al vice sindaco Maurizio Cacciavillani, abbiamo notato che quando c’è stato bisogno abbiamo sempre avuto ottime risposte e una collaborazione propositiva e costruttiva. Per noi dell’associazione questa è la vera novità; per la prima volta si è fatto un vero lavoro di squadra ad opera del Municipio, la Pro Loco, la Protezione Civile e tutte le associazioni presenti in loco. Approfitto del momento per ringraziare la Provincia di Isernia e la Camera di Commercio per l’aiuto datoci con fondi e materiale. Infine sento di dover ringraziare tutto il gruppo Arcoa, di cui faccio parte, per la collaborazione e gli aiuti ricevuti.”