Un giorno per due feste, quella per la patrona protettrice e quella per la battaglia in Etiopia, una battaglia storica per i carabinieri. L’arma è in festa oggi e il comando della compagnia di Agnone ha celebrato presso la chiesa di Maria Santissima di Costantinopoli la celeste patrona "Maria Virgo Fidelis", e l’82° anniversario della "Battaglia di Culqualber" insieme alla "Giornata dell’Orfano".

La cerimonia alla presenza di autorità e cittadinanza, è stata celebrata con una santa messa officiata da Don Onofrio Di Lazzaro. Erano presenti il sindaco di Agnone e presidente della provincia di Isernia Daniele Saia e i sindaci dei paesi limitrofi

Al termine della funzione religiosa il Maggiore della compagnia dei carabinieri di Agnone,Carlo Alberto Evangelista ha commemorato la ricorrenza della "Battaglia di Culqualber" e ha ricordato le finalità dell’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri), un ente morale istituito con decreto del presidente della Repubblica del 5 ottobre del 1948.

L’ente si pone lo scopo di assistere nel loro percorso di studio gli orfani dei carabinieri caduti in guerra ed in servizio, nonché i figli dei carabinieri in congedo ed in servizio deceduti, anche mediante l’ospitalità in collegi di educazione e di istruzione.
Inoltre il maggiore ha fatto gli auguri di buon lavoro a Daniele Saia neo eletto presidente alla provincia di Isernia e ha ringraziato la folta delegazione di sindaci Altomolisani presenti