Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Rai Uno, un ritratto ingiusto dei giovani allevatori di Agnone a "Affari tuoi"

Condividi su:

 

 

Ieri sera su Rai Uno, è bene ricordare che la Rai è un servizio pubblico finanziato da tutti noi attraverso il canone, due giovani allevatori di Agnone hanno partecipato alla trasmissione “Affari tuoi” meglio conosciuta come il gioco dei pacchi, condotto da Amadeus. La trasmissione è molto popolare e gode di un vasto pubblico;

I ragazzi protagonisti della puntata sono due fratelli, si occupano dell'allevamento di mucche, capre e pecore e producono e vendono formaggi. Amadeus ha presentato  al pubblico in sala e a casa, i ragazzi accompagnando la scena con i belati delle pecore e capre e durante l'intera trasmissione il conduttore ha messo al centro dello spettacolo non solo i pacchi, ma ha coinvolto i due ragazzi in un gioco di gag e battutine che sembrava volerli deridere,  offrendo una rappresentazione del Molise come la regione delle pecore. La trasmissione ha incluso numerose intercalazioni con i suoni emessi dalle capre e dalle pecore e il conduttore ha  sottolineato il linguaggio e i toni utilizzati dai ragazzi, con una rappresentazione che tendeva  non a valorizzare la regione e i due giovani ma offrendo uno spettacolo caricaturale. Probabilmente il presentatore avrebbe utilizzato dei modi diversi se i protagonisti del gioco appartenessero ad altre categorie di lavoratori.

I ragazzi hanno giocato la loro parte in modo simpatico, ma Amadeus ha continuato a sottolineare il linguaggio utilizzato dai ragazzi stessi, come ad esempio "canti con le capre quando stai di genio". Insomma, la trasmissione non ha reso un bel servizio né all'attività legata alla pastorizia né tanto meno al lavoro dignitoso e faticoso svolto dai giovani, dei quali è stata data una rappresentazione di uomini rozzi, con un linguaggio inappropriato.

La televisione di stato non può ridicolizzare né una regione in cui oltre alla pastorizia, nobile attività,  si coltiva l'arte, la cultura e Agnone, il paese di provenienza dei due protagonisti, è stata, non a caso,  denominata l'Atene del Sannio. Tra  tra l'altro in Molise abbiamo pastori e contadini di grande sensibilità come poeti e scrittori molto noti.

Condividi su:

Seguici su Facebook