Il Comune di Agnone ha preso una ferma posizione contro l'abbandono illegale dei rifiuti, intensificando i controlli sul territorio. Una task force composta da vigili urbani e operatori ecologici della Smaltimenti Sud ha condotto una serie di ispezioni a tappeto nel centro di Agnone e nei suoi dintorni.

Durante le operazioni di controllo, sono stati redatti oltre dieci verbali e individuati gli autori di questo scempio ambientale. Attraverso il controllo dei rifiuti stessi e l'impiego di foto trappole posizionate strategicamente, la polizia municipale è riuscita a documentare le violazioni e a infliggere sanzioni economiche agli infrattori. Gli agenti di polizia locale e gli operatori ecologici guanti alla mano, hanno aperto i sacchi e affondato le mani nel contenuto
«Abbiamo subito trovato quello che cercavamo, ovvero qualcosa che permettesse di risalire con certezza al proprietario dei sacchi "spiega il consigliere comunale Mario Petrecca, responsabile della Polizia locale -. Abbiamo trovato proprio i nomi e i cognomi dei responsabili."
Sarebbe interessante pubblicare i nomi e cognomi ma il rispetto della privacy impone il riserbo.
Tuttavia, sembra che alcuni cittadini ancora non abbiano compreso l'importanza della corretta gestione dei rifiuti, nonostante l'entrata in vigore delle nuove normative nel 2023. Coloro che persistono nell'abbandono illegale rischiano ora anche azioni penali da parte delle autorità competenti.

Il Sindaco di Agnone, Daniele Saia, ha sottolineato l'importanza di preservare il patrimonio ambientale del territorio e ha invitato tutti i cittadini a aderire al rispetto delle normative vigenti per garantire un ambiente sano e pulito per le generazioni future.