AGNONE. Altomolise.net proprio oggi reca una notizia festosa, quella della filata carnevalesca che ieri ha coinvolto bambini di ogni età, adolescenti agnonesi e anche qualche adulto. Oggi, finita la baldoria, abbiamo contattato alcuni degli attori di questa domenica mascherata per porgli qualche domanda.
Siamo riusciti a metterci in contatto subito con i ragazzi un po’ più grandi, quelli del Cenacolo Culturale, ai quali abbiamo chiesto: come vi è venuto in mente di accodarvi alla sfilata dell’oratorio?
“Abbiamo semplicemente pensato che ai giorni nostri questa ricorrenza venisse quasi dimenticata dalle persone più grandi di noi e non volevamo omologarci. Sapevamo della sfilata organizzata dall’oratorio francescano e quindi abbiamo pensato di travestirci ed unirci a loro. Ci è venuta quindi l’idea di scegliere un tema che desse abbastanza maschere da far travestire ognuno di noi ed ecco l’idea delle principesse Disney, sebbene ci teniamo a far notare che la nostra versione è un po’ più bizzarra e meno stereotipata; volevamo semplicemente divertirci. Dobbiamo dire che così è stato e che siamo tutti pronti a rifarlo” rispondono i ragazzi e le ragazze che ieri chiudevano la sfilata.
Qualche ora più tardi, quindi, siamo riusciti a metterci in contatto con gli attori nonché registi di una sfilata davvero ben riuscita; parliamo, infatti, di un coordinamento che ha fatto sì che una settantina di bambini si vestisse, sfilasse ed in seguito confluisse nei locali dell’oratorio dove ci sarebbe stata poi una festa con buffet – alla quale hanno poi partecipato quasi duecento persone.
Com’è nato tutto questo?
“Tre anni far costruire un qualcosa ai numerosi ragazzi dell’oratorio; da quel tentativo nacque il carro allegorico di Harry Potter. La notizia volò velocemente al di fuori delle mura dei cappuccini e raggiunse le orecchie di un’associazione che poi sarebbe cresciuta e si sarebbe istituzionalizzata: l’Arcoa che ci fu subito d’aiuto; avevamo un obiettivo: riportare il Carnevale alle vecchie glorie!”
Cosa è accaduto dopo?
“Visto il successo di questa nuova sfilata, dopo anni di silenzio, abbiamo pensato di raccogliere le forze dei nostri concittadini chiamando in causa le altre associazioni. Le risposte sono state deludenti e quindi abbiamo continuato a lavorare autonomamente. Tuttavia il risultato spettacolare di ieri è frutto di una collaborazione tra l’Oratorio, Arcoa, il Municipio, la Proloco e le cooperative Casi e Prisma; inoltre dobbiamo ringraziare sia le persone che hanno aiutato portando del cibo da casa che i forni locali senza il quale contributo non sarebbe stato possibile organizzare il ricco banchetto di ieri.”
L’immagine che gli agnonesi hanno percepito ieri era quella di un paese in festa, bambini felici in maschera e di riflesso un’atmosfera gioiosa. Sembra che il paese abbia accolto abbastanza bene il risultato finale.
Voi siete soddisfatti?
“Sebbene ci sia stata qualche difficoltà, possiamo dire che ci è parso di aver fatto un buon lavoro. All’ingresso avevamo messo un tavolino per le offerte –poiché gestire un oratorio ha un costo, soprattutto di materiali e di riscaldamento. Ecco qui abbiamo avuto una sorpresa: le offerte, in contro tendenza agli altri anni, sono state cospicue. Questo ci ha fatto molto piacere, naturalmente, poiché possiamo rimpinguare le casse dell’oratorio e continuare a fare tutto ciò.”
Per Altomolise.net è sempre un piacere riportare notizie come queste; è stato altrettanto stupefacente vedere ieri lo striscione ‘Cenacolo in festa’ ed è per questo che auspichiamo in una collaborazione fruttuosa tra Cenacolo ed Oratorio nonché tutte le altre associazioni presenti sul territorio.
Chi dice che il Carnevale non possa diventare un altro appuntamento fisso nelle agende turistiche?