Da qualche anno, durante il mese di agosto, Agnone accoglie una figura affascinante e misteriosa che attira l'attenzione di tutti. Si tratta di una donna dal portamento nobile, sempre impeccabilmente vestita con abiti e accessori firmati, gioielli raffinati, e spesso impreziosita da eleganti cappelli a falde. Nonostante la sua presenza si faccia notare, pochi sanno che dietro questa signora elegante si cela una storia avvolta nel mistero.
Originaria di Agnone, la "Duchessa" – come molti la chiamano sui social media – aveva interrotto ogni rapporto con il suo paese natale per ben 45 anni. Il motivo di questa lunga assenza resta sconosciuto, ma il suo ritorno ha sollevato molta curiosità e speculazione. Oltre alla sua presenza fisica, la Duchessa ha conquistato anche il mondo dei social media, dove si è fatta notare con post e commenti sotto pseudonimi come la “Duchessa” ,"Marcellino Birillino", "La Farfalla", "Il Cobra" e altri ancora. Questi alter ego, che ricordano gli eteronimi del poeta Fernando Pessoa, le hanno permesso di esprimere le sue idee e opinioni su una vasta gamma di argomenti, utilizzando un linguaggio sofisticato e colto.
La curiosità intorno alla sua vera identità è cresciuta di giorno in giorno, finché finalmente si è svelata: la Duchessa è Manuela Pelle, una signora di grande cultura e raffinatezza, autrice di numerosi racconti che presto verranno pubblicati. La sua passione per la scrittura non si limita solo ai social, ma si estende alla poesia e alla narrativa. La sua ultima fatica letteraria è un contributo al libro "Agorà. Ombre e storia nelle piazze di Agnone", e i suoi racconti sono attesi con impazienza dalla comunità.
Il ritorno di Manuela Pelle ad Agnone non è solo un ritorno fisico, ma anche intellettuale e artistico. La sua capacità di reinventarsi e di giocare con le identità sui social ha affascinato molti, aggiungendo un tocco di mistero alla sua già affascinante figura. Ora, Agnone attende con curiosità la pubblicazione dei suoi racconti, che promettono di essere tanto intriganti quanto la donna che li ha scritti.