Alfredo Ricci, sindaco di Venafro, è stato eletto nuovo presidente dell'Egam (Ente di Governo dell'Ambito del Molise) per il servizio idrico integrato. L'elezione è avvenuta nella serata di venerdì 15 novembre presso la sede dell'assessorato ai Lavori Pubblici a Campobasso, dove Ricci ha ottenuto 8 voti, il quorum necessario per ottenere la maggioranza. Con questa vittoria, il sindaco di Venafro conferma il predominio del centrodestra sulla gestione dell’ente che si occupa delle risorse idriche regionali.

Accanto a Ricci, è stato eletto alla vicepresidenza Angelo Miniello, sindaco di Mirabello, anch’egli con 8 voti. Il precedente presidente, Ruscetta, sindaco di Bojano, ha deciso di non ricandidarsi, facendo un passo indietro.

La vittoria di Ricci è il risultato di una strategia politica ben orchestrata dal presidente della Regione Francesco Roberti, che ha sostenuto la candidatura sia del presidente che del vicepresidente. Il candidato del centrosinistra, Martino, sindaco di Macchia d'Isernia, si è fermato a 4 voti, dimostrando la solidità del blocco compatto di centrodestra che ha garantito il risultato.

La votazione, che si è svolta con scrutinio segreto, ha visto la partecipazione dei 14 sindaci membri del Comitato d’ambito dell’Egam, rappresentanti dei vari territori molisani. La presidenza dell’Egam è un ruolo strategico, poiché l'ente gestisce il servizio idrico integrato della regione, un tema che negli ultimi anni è al centro del dibattito pubblico per le sue implicazioni sulla sostenibilità delle risorse idriche e sull'efficienza dei servizi. L'elezione di Ricci segna una nuova fase nella gestione delle risorse idriche del Molise.