Oggi, ad Agnone, è stato inaugurato un nuovo centro specializzato per il trattamento e il supporto delle persone con Disturbo dello Spettro Autistico (DSA). Il centro, che prende il nome di "POP UP", rappresenta una struttura innovativa pensata per offrire cure e percorsi di crescita personalizzati, contribuendo a migliorare la qualità della vita di bambini e adulti con autismo e delle loro famiglie.
L'inaugurazione si è svolta in Piazza del Popolo, sede del nuovo centro, con una cerimonia che ha visto il taglio del nastro da parte delle autorità locali e la visita dei locali da parte dei presenti. L'evento ha proseguito con una conferenza nella Sala Consiliare di Palazzo San Francesco, dove sono stati approfonditi gli obiettivi e le prospettive del centro.
Il progetto POP UP è finanziato nell'ambito della Strategia Nazionale per le Aree Interne "Alto Medio Sannio", un programma che punta a migliorare i servizi nelle zone più isolate del Paese. L'iniziativa ha come obiettivo principale il rafforzamento del sostegno alle famiglie e ai cittadini delle aree interne, offrendo cure specializzate e percorsi di sviluppo individuale per le persone con disturbi dello spettro autistico.
Il Comune di Agnone, capofila del progetto, ha giocato un ruolo cruciale nella realizzazione di questo centro, contribuendo a dar vita a un'infrastruttura che potenzia i servizi locali e promuove l'inclusione sociale. Il centro "POP UP" non solo fornirà supporto terapeutico e riabilitativo, ma offrirà anche opportunità di educazione, formazione e inserimento lavorativo per le persone con autismo, favorendo la loro piena integrazione nella comunità .
Presenti all'evento, tra gli altri, il Vice Sindaco di Agnone Giovanni Di Nucci, l'Assessora alle Politiche Sociali Enrica Sciullo, la Presidente della Cooperativa Consol Chiara Centracchio, il Consigliere Comunale di Minoranza Vincenzo Scarano e numerosi altri membri del consiglio comunale
Il Vice Sindaco Giovanni Di Nucci ha sottolineato come il numero di persone affette da disturbo autistico in Alto Molise superi la media nazionale. "In questa zona, purtroppo, il numero di persone con disturbo autistico è più alto rispetto alla media nazionale. È una sfida che affrontiamo con serietà , consapevoli della necessità di offrire servizi adeguati e di garantire a tutte le famiglie il supporto che meritano", ha dichiarato Di Nucci.
Il centro "POP UP" rappresenta un'opportunità fondamentale per il territorio, un luogo dove i bambini e gli adulti con disturbo autistico potranno ricevere il trattamento più adatto alle proprie esigenze. Grazie al suo approccio personalizzato, il centro è pensato per stimolare il potenziale di ogni individuo, rispettando le sue peculiarità e valorizzando le sue capacità .
Chiara Centracchio, presidente della Cooperativa Consol, che gestirà il centro, ha sottolineato l'importanza di un lavoro sinergico tra istituzioni, operatori e famiglie. "Il nostro impegno è quello di garantire un futuro migliore per le persone con autismo, attraverso un progetto che favorisca non solo il benessere psicofisico, ma anche l'inclusione sociale, la formazione e l'autonomia", ha dichiarato Centracchio.