Nel panorama politico regionale, sta prendendo piede una crescente polemica tra la consigliera regionale con delega alle politiche sociali, Stefania Passarelli, e i presidenti delle Province di Isernia e Campobasso, Saia e Puchetti. La consigliera, che non ha esitato a definire i due presidenti come "il gatto e la volpe", ha accusato i due leader provinciali di tentare una manovra politica volta a minare l'autorità della Regione, sul tema delle politiche sociali.
Con un post sui social, Passarelli ha lanciato un duro attacco: "I due presidenti di Provincia, alias il gatto e la volpe, iniziano la campagna elettorale per le prossime Regionali. Con tanto di carta intestata, convocano i sindaci nel vano tentativo di mettere all’angolo la Regione, cui spetta, meglio ribadirlo, la programmazione delle Politiche sociali". La consigliera ha sottolineato come le azioni di Saia e Puchetti siano solamente una mossa strumentale, un tentativo di difendere posizioni politiche, piuttosto che un vero impegno per la riforma.
"Si tornerà al voto nel 2028", ha aggiunto, "tempo più che utile per dimostrare che le loro 'barricate' non sono altro che un fumo negli occhi, utile solo a mantenere le loro rendite di posizione." Passarelli ha poi ribadito che la contestazione dei due presidenti non entra nel merito della riforma del sociale in Molie che è ancora in fase di sviluppo, ma serve solo a distogliere l'attenzione dai fatti concreti che la Regione sta cercando di realizzare. "Lo dimostreremo con i fatti e non con le chiacchiere", ha dichiarato, evidenziando come le famiglie e i cittadini fragili siano in attesa di politiche sociali concrete, che questo governo regionale sta per mettere in atto grazie a scelte coraggiose e fondi mirati.
Il confronto, già acceso, è destinato a proseguire con una possibile replica da parte dei presidenti Saia e Puchetti, che certamente non tarderanno a rispondere alle accuse mosse dalla consigliera regionale. La sfida si prospetta intensa e il dibattito, sta trasformandosi in un terreno di scontro decisivo per le future politiche del Molise.