CASTIGLIONE MESSER MARINO - Seicentomila euro assegnati dalla Regione al Comune di Lanciano per la realizzazione di una rotatoria, quando l’Alto Vastese aspetta da mesi i fondi per la messa in sicurezza delle frane. Dopo la denuncia a mezzo stampa, proprio su queste colonne, interviene nel dibattito l’assessore comunale di Castiglione Messer Marino, Enzo Fangio.

«Che l’Alto Vastese sia politicamente non rappresentato in Provincia e abbia scarso peso in Regione è un dato di fatto. Purtroppo potremmo dire chi è causa del suo mal pianga se stesso. Nelle ultime elezioni provinciali siamo stati così bravi da premiare i candidati che nulla avevano a che fare con il nostro territorio che adesso ne paghiamo le conseguenze. Avere rappresentanti nella stanza dei bottoni è fondamentale per riuscire a dirottare le poche risorse che arrivano. Purtroppo se non si è ben difesi nelle istituzioni provinciali e regionali è ancora più difficile far valere i propri diritti urlando dall’alto dei monti. Comunque per quanto mi riguarda sto cercando in tutti i modi di far accendere una luce sulla nostra disastrata viabilità, inutile ricordare le tre interrogazioni fatte presentare in Regione e Provincia che almeno hanno fatto svegliare dal torpore alcuni personaggi che ancora aspettano la manna dal cielo romano. Se si fanno promesse e ci si impegna a risolvere un problema non si può, dopo aver fatto l’apparizione su qualche quotidiano, tornare nel letargo e aspettare che come d’incanto si materializzi il malloppo. Chi ha l’onere e l’onore di fare politica a certi livelli deve prendersi anche la briga di “seguire passo passo la pratica” e non solo a corrente alternata quando c’è la protesta dei cittadini o di qualche assessore “esaltato” che minaccia di bloccare il Giro d’Italia. Tanto per chiudere il cerchio, come amministrazione Comunale di Castiglione Messer Marino, abbiamo invitato presidente della Provincia e l’assessore Tavini ad un incontro pubblico con i cittadini da svolgersi nel più breve tempo possibile. Appena il presidente Di Giuseppantonio ci comunicherà la data utile non ci faremo sfuggire l’occasione di mettere con le spalle al muro chi ha in mano le leve per poter far veramente smuovere le acque».