POGGIO SANNITA. L’insegnante Maria Antonietta Bottaro è il nuovo sindaco di Poggio Sannita. E’ la prima volta nella storia del centro alle porte di Agnone che una donna siederà sullo scranno più alto del consiglio comunale. A capo della lista civica “Cambiare per Rinascere”, la Bottaro ha ottenuto 328 preferenze pari al 68,32%. Battuto il reumatologo del San Francesco Caracciolo, Franco Paoletti che con la lista civica “Uniti per Poggio Sannita” ha conquistato 181 voti pari al 38,94%.
Praticamente azzerate le altre quattro liste (Per Poggio Sannita, Voglia di Cambiare, FuoriTutti, L’Alternativa), composte in prevalenza da rappresentanti delle forze dell’ordine che non hanno superato le cinque preferenze.
Nativa di Isola del Liri, in provincia di Frosinone, ma da 37 anni in altomolise, la Bottaro, appena ufficializzato il risultato si è mostrata visibilmente emozionata: “Sarò il sindaco di tutti. Non faccio promesse ma al contempo posso affermare che lavorerò giorno e notte per contribuire allo sviluppo di Poggio Sannita. Con Paoletti che si è rivelato uno sfidante corretto ci sarà la massima collaborazione. Lavoreremo a braccetto per tentare di risolvere i problemi che attanagliano la nostra comunità”.
Alla domanda se si aspettava una vittoria così netta, il neo sindaco ha replicato: “Visto l’andamento degli ultimi anni credevo di poter vincere, tuttavia non avrei mai immaginato un distacco così corposo”.
Sul fronte degli sconfitti grande fair play quello dimostrato da Franco Paoletti, il primo a congratularsi con la sfidante: “Insieme ai componenti della mia squadra siamo pronti a collaborare per il bene di Poggio Sannita – ha detto Paoletti -. La sconfitta, inutile rimarcarlo brucia, ma alcune situazioni, come la mia candidatura in extremis, credo abbiano pesato oltremisura sul risultato. Inoltre se dopo otto anni Poggio Sannita ha deciso di cambiare (nelle fila della squadra di Paoletti era candidato il sindaco uscente Tonino Palomba, ndr) un motivo ci sarà. Ripeto, non remeremo contro. Insieme a Maria Antonietta c’è un accordo di massima pre-elettorale, ovvero quello di lavorare insieme. Malgrado la sconfitta reputo questa esperienza sicuramente positiva che mi riavvicina a quelle che sono le problematiche dei miei concittadini”.
In tutto 518 le preferenze valide, 2 le liste bianche e 14 le schede annullate nell’unico seggio allestito all’interno della casa comune.
Calata di otto punti la percentuale dei votanti che nel 2008 fu pari all’88%.
Insieme alla Bottaro entrano in maggioranza Raffaele Policella (75 preferenze), Antonio Amicone (70), Giovanna Antonella Ricci (52), Nicola Della Rocca (52). Restano fuori Mario Alessandro Butiniello (22) e Angelino La Rocca (19).
Oltre a Paoletti la minoranza sarà composta dall’ex sindaco, Tonino Palomba che ha riportato 49 voti. I non eletti sono: Aurelio Palomba (29), Giuliano Porrone (24), Adamo Di Lullo (18), Eliodoro Mancini (18) e Domenico Palomba (11).
Negli altri centri della provincia di Isernia chiamati a rinnovare il consiglio comunale a Venafro, il giornalista Antonio Sorbo ha sconfitto Mario Pietracupa per circa 200 voti. A Sessano del Molise, Giuseppe D'Ippolito si è imposto su Giovancarmine Mancini. A Isernia la sida tra Luigi Brasiello (centrosinistra) e Giacomo D'Apollonio (centrodestra) finirà probabilmente al ballottaggio.