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Poltrone e politica, Majella Madre bacchetta Monaco

Il presidente Delli Quadri punzecchia il sindaco di Capracotta

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AGNONE - Screzi dialettici, sempre sulla questione autonomia del Molise-riunificazione con l'Abruzzo, tra il sindaco di Capracotta, Antonio Monaco, ed Enzo Delli Quadri, presidente onorario dell'associazione Majella Madre. Da quest'ultimo riceviamo e pubblichiamo il seguente contributo che anima ancor di più il dibattito. "Vorremmo un Monaco più caritatevole. Non si tratta di un frate cappuccino ma del sindaco di Capracotta, iscritto all’IDV di Antonio Di Pietro. Pensavo che, come il suo capo supremo e nostro corregionale, si fosse convinto che la regione Molise è uno stagno senza ossigeno, dove, per sopravvivere, occorrono equipaggiamenti opportuni e, per questo motivo, fosse opportuno pensare in grande: collegare lo stagno molisano ad altri per consentire a nuove correnti d’acqua (progettualità, risorse umane, idee, modalità di funzionamento, procedure) di portare ossigeno alla popolazione molisana. Purtroppo, non è stato coerente con l’idea che mi ero fatto di lui quando ho potuto verificare il modo con il quale ha reagito al Consigliere Comunale di Agnone Danilo di Nucci. Questi aveva affermato: “Mi fa un po' incazzare leggere sui giornali di oggi le parole dell'assessore Vitagliano - Pensiamo ad un altro Molise -. Assessore, ma il Molise, così come lo conosciamo oggi, non è in larga parte opera Sua, che da 10 anni tiene in mano Bilancio e Programmazione?” Monaco reagisce così: “Danilo, hai colto nel segno. Se la Regione Molise è nel disastro finanziario in cui attualmente versa le responsabilità sono solo ed esclusivamente di Vitagliano e della sua "finanza creativa" che ci ha indebitato per almeno trent'anni. Farebbe bene a tacere e lasciare l'assessorato prima che combini altri guai. Ci lasci questo Molise (!!), e dia la possibilità a qualcun'altro di riparare ai suoi danni”. Che tristezza! La risposta di Antonio Vincenzo Monaco al Di Nucci mi conferma che anche lui fa parte di quella schiera di politici che ritiene di poter risolvere i problemi molisani andandosi a sedere sulla poltrona di coloro che governano attualmente. Devo dire che mi ha deluso non poco!! Monaco afferma che la Regione Molise è nel disastro finanziario e che la "finanza creativa" di Vitagliano ci ha indebitato per almeno trent'anni. Anche Monaco, allora, dovrebbe , per onestà intellettuale, prendere atto, come stanno facendo centinaia di associati a Majella Madre (www.majellamadre.com), che la situazione della Regione Molise è FINANZIARIAMENTE E TECNICAMENTE ingestibile, chiunque intenda gestirla, a meno di non voler continuare ad accettare un sistema che premia la burocrazia e danneggia sanità, trasporti, assistenza sociale,montagna, energia, turismo, sport, caccia, pesca, attività produttive, ..... I politici, come Monaco, che aspirano a sostituire gli attuali governatori, dovrebbero umilmente riconoscere questo stato di cose, e non illudere il popolo molisano, lanciandosi in una carriera burocratico-politica, che può essere gratificante per loro stessi, ma che, di sicuro, danneggia le generazioni future, compresi i loro figli".
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