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Frana, scatta il presidio di protesta

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CASTIGLIONE MESSER MARINO - La fase delle chiacchiere e dell'attesa è finita, si passa ora ai fatti e scatta così un "presidio di protesta" di cittadini e pendolari contro l'inerzia della Provincia.

A chiamare i castiglionesi "alle armi", sia pure metaforiche, è l'assessore comunale Enzo Fangio. Ha invitato la cittadinanza ad un confronto pubblico, previsto per domani pomeriggio, al fine di delineare una comune condotta di protesta nei confronti della Provincia e della Regione, enti incapaci di mettere mano alla frana tra Castiglione e Montazzoli.

Promesse di assessori e consiglieri, sia regionali che provinciali, sono rimaste parole al vento. Fatti zero e adesso che si va verso l'autunno e il maltempo, Castiglione non è disposto ad attendere oltre. 

In un avviso pubblico, affisso in paese e divulgato su internet, l'assessore Enzo Fangio scrive: "Cari amici di Castiglione, venerdì in Consiglio provinciale si discuterà un ordine del giorno sulla situazione delle nostre strade montane. È l'occasione giusta per supportare l'azione politica con una protesta dei cittadini. Domani alle 17 ci vediamo in Comune per organizzare un PRESIDIO di PROTESTA sulla frana della s.p.152 per Venerdì 23 c.m. Visto i tempi strettissimi vi chiedo di partecipare numerosi e di invitare più gente possibile. FACCIAMOCI SENTIRE".

 

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