GUARDIABRUNA - Notte di fuoco nel piccolo borgo di Guardiaburna: quattro cassonetti della differenziata sono stati completamente distrutti dalle fiamme.

L’episodio incendiario la notte a cavallo tra lunedì e martedì. Erano circa le cinque del mattino quando un passante ha lanciato l’allarme. Le fiamme stavano divorando i cassonetti in vico del Popolo, in pieno centro storico, lungo la scalinata che conduce allo storico bar “Danenza”. Proprio il titolare dell’esercizio commerciale, insieme ad altri residenti, è intervenuto per spegnere il rogo. Oltre ai quattro cassonetti della raccolta differenziata, completamente liquefatti, le fiamme hanno distrutto una finestra del locale sottostante il bar. Nella mattinata di giovedì il personale che si occupa del servizio rifiuti per conto del Consorzio Trigno-Sinello ha  provveduto alla sostizione dei cassonetti. L’episodio incendiario, che sembra di chiara origine dolosa, è stato denunciato ai Carabinieri di Celenza sul Trigno. Un fatto di cronaca che ha rotto la solita quiete che si respira nel piccolo borgo montano e che preoccupa il titolare del bar “Danenza”. «Non credo si sia trattato di un episodio accidentale. - spiega il titolare - Anche perché sul posto abbiamo trovato dei resti di alcuni giornali, utilizzati probabilmente per innescare l’incendio». Una intimidazione, o forse un semplice dispetto, una bravata che avrebbe potuto avere esiti ben più gravi perché nella zona interessata dal rogo passano le tubature del metano.
Sull’accaduto indagano i Carabinieri.                            
 

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