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Viabilità dissestata, in piazza anche il partito dell'automobilista

Il presidente Turdò: Alto Vastese sempre più penalizzato

redazione
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CARUNCHIO - "Dopo anni di degrado e di abbandono del comprensorio Vastese si svegliano anche gli amministratori provinciali, invitandoci alla manifestare per il 18 novembre a Chieti".

Ironico Antonio Turdò, presidente del movimento politico Italia Unita - Partito dell'automobilista, rispetto all'invito della Provincia di scendere in piazza contro il dissesto della viabilità nell'entroterra Vastese. E' singolare che proprio la Provincia, che ha tra i suoi pochissimi compiti quello di assicurare una viablità degna di un paese civile, inviti alla mobilitazione contro Regione e Governo centrale colpevoli di tagliare i trasferimenti da utilizzare per la messa in sicurezza delle strade. 

Continua il presidente Turdò:" Noi di Italia Unita ci saremo per dire la nostra contro l’abbandono nel quale versa l’intero territorio, ma soprattutto per esprimere la solidarietà all’Alto Vastese dove ci sono strade che sembrano mulattiere. La Carunchio-Palmoli , la Fresagrandinaria –Lentella ormai versano in un degrado indecoroso. La strada che dalla ex ss86 ponte Treste  va verso Roccaspinalveti-Fraine si trova con difficoltà avatiche e mai risolte. Ma ultimamente ci ha fatto veramente specie di come viene trattato il territorio più alto riguardante il Comune di Castiglione Messer Marino dove non viene riparata la frana che interessa la strada Castiglione M.M.-Montazzoli , e adesso viene chiusa anche la strada che collega al Molise ed Agnone dove è presente una struttura sanitaria al servizio anche del territorio abruzzese. Noi riteniamo che prima di fare questi lavori sarebbe stato imprescindibile trovare una soluzione tampone, alternativa senza lasciare un intero territorio con a disposizione  una mulattiera e mettere in difficoltà malati, studenti e lavoratori. Noi ci saremo lunedì 18 novembre a Chieti con una delegazione, composta da il Presidente Turdò, il segretario di San Salvo Cirese ed il Segretario provinciale Rucci Vincenzo che è originario di Castiglione M.M.,per riaffermare che bisogna finirla con la discriminazione del territorio montano e che sarebbe ora che l’intero territorio dell’Alto Vastese avesse gli stessi diritti di altri territori".

 

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