GISSI - La Asl Lanciano-Chieti-Vasto è alle prese con un debito multimilionario e taglia sui presìdi sanitari del territorio. A Gissi questo si traduce con tre infermieri in meno per l'ospedale di comunità. Il provvedimento, entrato in vigore nei giorni scorsi, inoltre si ripercuote sugli operatori sanitari e sugli addetti del settore delle pulizie.

I tagli stanno riguardando, a Gissi, il personale delle cooperative che lavora all'interno della struttura. Per quanto riguarda gli Os, i lavoratori hanno deciso di spalmare la riduzione su tutti i dipendenti: 14 ore al giorno in meno. Si attende di conoscere la situazione per gli addetti alle pulizie.

Il dirigente della Asl, Fioravante Di Giovanni, spiega cosa sta accadendo e sottolinea le ricadute sui dipendenti che hanno perso il posto o che hanno avuto una riduzione oraria: «La Asl ha un deficit di vari milioni di euro e in qualche modo deve rientrare con tagli sui vari presìdi; non solo Gissi, ma anche Lanciano, Chieti e Vasto. A Gissi il personale interno coprirà i tagli e la riduzione oraria assicurando gli stessi livelli assistenziali, ma il problema resta per chi ha perso il lavoro. Gli Os hanno accettato la riduzione spalmata su tutti; questo significa anche un importante alleggerimento dello stipendio».