AGNONE - Tutte chiacchiere e nulla di concreto. Strascico di polemiche per il convegno del Rotary dal titolo "Giovani e viticoltura: storia, realtà e prospettive di un settore in crescita". Commentanto l'evento culturale andato in scena nei giorni scorsi ad Agnone, Gaetano Mastronardi, consigliere comunale di opposizione, non le manda certamente a dire.
"Continuano a fare convegni, chiacchiere, dovete fare, datevi da fare con l'agricoltura, ma avete invitato qualche giovane agricoltore in questo convegno per sapere cosa vuol dire fare l'agricoltore nel nostro paese? Sapete cosa vuol dire investire in una zona dove per avere la realizzazione di una cunetta in terra e la sistemazione di un tratto di strada interpoderale per raggiungere una piantagione di oltre un ettaro e un uliveto di oltre un ettaro occorre aspettare oltre dieci anni? Cari signori che a volte parlate, come si dice in gergo, per dare aria alle tonsille, lavorare la terra è sacrificio e da noi è molto di più. I convegni lasciano il tempo che trovano, ci vogliono i denari per andare avanti e non tutti ne hanno".
A fargli eco è Giorgio Iacapraro, già comandante della Polizia municipale di Agnone: "Convegni che ripetono le stesse cose. Si parla di cooperative, ma oggi per intraprendere un'attività non abbiamo politici lungimiranti, capaci di mettere a disposizione tutor o investire direttamente per un obiettivo di tipo agricolo. Cosa stiamo proponendo alla Regione per ottenere fondi europei (piano 2014-2020)? Le riunioni devono essere propositive, ma con un piano pratico di riferimento, magari facendo intervenire imprenditori ed altri attori locali. Una volta siamo stati capaci di costruire una ferrovia, anche con l'aiuto delle banche locali. Proponiamo anche oggi delle idee alle banche. Ne abbiamo molte a Agnone. Coinvolgiamo anche la camera di commercio. Comunque, ricordiamoci che siamo una popolazione che preferisce investire dove c'è gente responsabile. Bisogna creare i presupposti. I politici oggi coinvolgono la popolazione per piccole cose, ma senza raziocinio e pour parler. Avanti Rotary, proponi un progetto con persone di spicco. Vedrete che chi oggi investe in Banca, cambierà abitudine. L'Ing. Mastronardi ha perfettamente ragione, ma il Comune non ha un piano adeguato per le manutenzioni, che possono essere eseguite spesso con il personale comunale. Molte cantine allagate e non solo nel centro storico (di tanto in tanto, invece, si leggono all'albo on line spese inutili). Un Comune che non riesce a costruire loculi presso il cimitero con il proprio personale, addossa spese eccessive ai cittadini. Oggi si vendono già pronti i blocchi cementizi, a colombaia o di altra natura. Occorre solo uno strato di cemento alla base ed opere di urbanizzazione. Occorre scommettere sulle professionalità . Vi assicuro che in Agnone ve ne sono. Tanti i giovani che si fanno onore fuori del territorio, ma nessuno se ne ricorda; nessuno li invita ai convegni, per portare esperienze pratiche".