TORREBRUNA - Strade provinciali interrotte, isolamento di un intero territorio e difficoltà per i mezzi di emergenza sanitaria, l'onorevole Maria Amato al lavoro per cercare una soluzione immediata "in nome della uguaglianza dei diritti dei cittadini".

La frana sulla provinciale 212, grazie anche alla visibilità data al problema dal nostro giornale on line, sta facendo discutere e preoccupare le istituzioni. Oltre all'isolamento territoriale, infatti, e ai disagi per pendolari e residenti, ciò che più preoccupa è l'allungamento dei tempi per gli interventi di soccorso sanitario. Il 118 di Castiglione, in caso di emergenza a Torrebruna o Guardiabruna o anche Carunchio, dovrebbe percorrere tutto l'Alto Vastese prima di arrivare a destinazione e soccorrere il paziente. Il tutto a causa della chiusura al trafficio della provinciale 212 tra Castiglione e Torrebruna, parzialmente inghiottita da una frana.

Sollecitata dalla nostra redazione, l'onorevole del Pd, la vastese Maria Amato, che oltre ad essere parlamentare è anche medico, si è interessata della vicenda. 

"Ho parlato con il presidente della Provincia, Di Giuseppantonio, riproponendogli la problematica della strada interrotta per Torrebruna e dell'isolamento rispetto ai mezzi di emergenza. - conferma l'onorevole Amato - L'ho sentito consapevolmente preoccupato, - confida - ma senza una possibile soluzione. Ho insistito e continuerò a farlo nei prossimi giorni. La sicurezza dei residenti nell'Alto Vastese, che con la loro presenza quotidiana curano il territorio, deve essere un dovere per le istituzioni. Oltre ad essere in contatto stretto con il presidente della Provincia, che non ha nascosto la sua preoccupazione e che ad oggi non era in grado di prospettare una soluzione anche parziale, ne parlerò appena possibile con il sottosegretario di Stato Legnini per vedere se riusciamo ad essere utili e trovare una soluzione rapida, in nome della uguaglianza dei diritti dei cittadini".

I politici, per fortuna, non sono tutti uguali e c'è anche qualcuno che si interessa al diritto alla salute dei cittadini dell'Alto Vastese.