Riceviamo e volentieri pubblichiamo una divertente richiesta del collega giornalista Domenico Lanciano.
Pregiatissimi Colleghi ed Amici,
Vi propongo un tema attualissimo, sperando vogliate riprenderlo e diffonderlo.
Colgo l'occasione per farVi sapere che stamani un sociologo laureato in sociologia mi ha contestato - a ragione - il fatto che su un quotidiano io sia stato indicato come "sociologo". Non sono "sociologo" anche se ho dato esami e la tesi di laurea in sociologia, anche se ho ripetutamente negli anni pubblicato ricerche e inchieste sociologiche sul campo, anche se ho dato alle stampe numerosi libri che potrebbero ben dirsi "sociologici".
Prego, quindi, i gentilissimi Colleghi ed Amici a non darmi più del "sociologo". Sono solo laureato in filosofia. Sono soltanto un giornalista-pubblicista (che vanta oltre 50 anni di esperienza effettiva documentata) e dal 1994 iscritto all'Ordine. E, se poi volete esagerare senza sbagliare, datemi pure dello "scrittore" dal momento che ho al mio attivo parecchie opere date alle stampe, abbastanza pubblicizzare, diffuse e riconosciute (almeno nel mio territorio di appartenenza).
Non offriamo motivo di lagnanza ai pignoli. Datemi pure titoli ufficialmente riconosciuti: dottore, filosofo, giornalista, scrittore ... ma no, assolutamente no ... "sociologo". No, per carità !