Ma siamo sicuri che gli assessori, in Provincia, siano così utili e necessari?
Giunta senza assessori, paralisi in Provincia con Pd e Idv che pressano il presidente Di Giuseppantonio affinché nomini nuovi amministratori. Il capogruppo del Pd, Camillo D'Amico, chiede al presidente di sostituire in breve tempo gli assessori che hanno presentato le dimissioni. Analoga richiesta, nei giorni scorsi, era stata avanzata dalla capogruppo dell'Idv, Eliana Menna. Richieste politiche, fatte da politici, ma che non interessano minimamente ai cittadini.
In vista delle regionali di maggio uno stuolo di zelanti assessori provinciali ha rassegnato le dimissioni, perché la poltrona in Regione fa gola a tutti.
Nico Campitelli, Daniele D'Amario, Remo Di Martino, Donatello Di Prinzio, Alessio Monaco e Mauro Petrucci hanno tradito la fiducia riposta in loro dagli elettori e si sono dimessi nella speranza di posare le terga sulle dorate poltrone in Consiglio regionale.
Sei assessori persi in un colpo solo. Una sciagura o un colpo di fortuna, dipende dai punti di vista. Si potrebbe ipotizzare una paralisi amministrativa per la Provincia e quindi sembrerebbe legittima e condivisibile la richiesta di Pd e Idv di sostituire al più presto i fuggiaschi. Sembrerebbe, appunto, ma non è così. La Provincia di Chieti è alla paralisi da tempo, ben prima che si dimettessero i sei zelanti assessori. L'ente non ha più un soldi in cassa e quindi è di fatto paralizzata.
E poi diciamolo francamente, gli assessori a che servono? Per ogni assessorato c'è almeno un settore guidato da un dirigente strapagato e portato avanti da tecnici ben pagati. L'ente procede, sia pure lentamente e spesso non al massimo dell'efficienza, grazie ai vari comparti tecnici, non certo grazie all'indirizzo politico degli assessori.
Inoltre apprendiamo da Camillo D'Amico che ogni assessore provinciale costa ai cittadini circa duemila euro al mese. Bene, facciamo così, rinunciamo ai sei assessori. Di Giuseppantonio non li sostituisca, anche in deroga allo statuto dell'ente, assuma l'interim dei vari assessorati, magari aiutato dal suo vice Antonio Tavani, a costo zero però, tanto le pratiche le sbrigheranno comunque i tecnici. Che dice presidente, si può fare?
In tal modo il presidente uscirà dall'angolo in cui molto probabilmente i partiti e le coalizioni lo hanno messo per ottenere una nomina da assessore e l'ente risparmierà un po' di soldi da utilizzare, magari, per la viabilità nell'Alto Vastese.
Facciamo due conti: sei assessori in meno a duemila euro al mese fanno dodicimila euro mensili risparmiati. Moltiplicati per i mesi che mancano allo "scadere" della "legislatura" fanno un bel gruzzolo.
E allora, nuovi assessori in Provincia? No, grazie.
Presidente, ci faccia sapere.
Tel. 3282757011 effebottone@gmail.com
GUARDA IL VIDEO:
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=OAdU4BHgsYw