CASTELGUIDONE - Santa Clementina ha fatto il miracolo: il sindaco Cicchillitti, pentito sulla via di Castelguidone, torna sui suoi passi, si ravvede e presenzia alla processione con tanto di fascia tricolore. Colpo di scena, nel piccolo centro montano del Vastese, in occasione della festa della santa patrona. Il sindaco Cicchillitti, che nei mesi scorsi aveva disertato platealmente la processione del Corpus Domini e solo qualche giorno fa quella dell’Addolorata, motivando la singolare ed opinabile decisione con i ben noti dissapori tra lui e il parroco, questa volta ha stupito tutti. E’ riuscito a smentire anche l’Ansa, che alla vigilia della festa ha battuto un dispaccio annunciando l’ennesima diserzione da parte del sindaco. Cicchillitti invece ha preso la fascia tricolore ed è stato presente, tra lo stupore di tutti, al seguito della statua della santa martire. Già, perché a Castelguidone il sindaco che partecipa alla processione, di fatto una cosa scontata, quasi un atto dovuto, diventa una notizia. Insieme a lui il primo cittadino di Francavilla e quello di Bucchianico, che tra l’altro è originario del posto. Più di qualcuno, in paese, ha interpretato il gesto del sindaco come un segnale di distensione nei confronti del parroco. Per altri, invece, nulla di tutto ciò: semplicemente il sindaco non ha potuto fare altrimenti, per non dover spiegare ai colleghi di Francavilla e Bucchianico il perché dell’eventuale assenza dal corteo. Per altri ancora, i più religiosi, o forse i più ironici, si è trattato di un miracolo operato dalla santa.