AGNONE - Il centrodestra in subbuglio e l’opposizione, quella di centrosinistra, che fa? Non se ne accorge nemmeno. Clamoroso a palazzo san Francesco, urlerebbe in collegamento radiofonico il compianto Sandro Ciotti. Ma come, la maggioranza rischia il collasso e gli esponenti del gruppo Nuovo Sogno Agnonese non spendono nemmeno mezza parola? Nessun accenno, nessun comunicato, nessuna presa di posizione su quanto sta accadendo in queste settimane in Comune. Incredibile, ma vero. In altre parti d’Italia, anche in realtà di gran lunga inferiori ad Agnone, una situazione del genere avrebbe innescato uno tsunami di reazioni. Nel centro più popoloso dell’alto Molise le cose vanno diversamente. Conniventi con De Vita? A questo punto è lecito pensarlo. E non si azzardassero a raccontare di attendere ancora documenti ufficiali, dopo aver registrato le dimissioni di un assessore (Chiantese) e la riconsegna delle deleghe di altrettanti assessori e consiglieri. Probabilmente i vari Carosella, Cacciavillani e Saia risiedono su una altro pianeta. Oppure intendono il modo di fare politica diversamente. Tuttavia il loro silenzio su una questione del genere non piace per niente affatto ai simpatizzanti del centrosinistra. La tesi in auge del “si scannassero tra di loro” regge fino ad un certo punto. Il silenzio è d’oro, recita un antico adagio, ma questo sembra davvero essere troppo. Nuovo Sogno Agnonese, se ci sei batti un colpo, altrimenti fatti da parte...