Blitz dei Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia, contro il fenomeno dello smaltimento illecito di rifiuti pericolosi per la salute pubblica e più in generale contro l’inquinamento ambientale che deturpa le bellezze naturali del territorio. Nelle ultime ore una pattuglia di militari della Stazione di Rionero Sannitico, ricadente nel territorio di competenza della Compagnia di Isernia, ha intercettato lungo la strada statale che lambisce il piccolo centro, un furgone Ford Transit, che trasportava circa dieci quintali di rifiuti speciali, in particolare rottami ferrosi e altri materiali inquinanti. I responsabili, due cittadini di origine rumena, un 44enne ed un 21enne, entrambi domiciliati a Villa Literno nel casertano, con vari precedenti di reato, sprovvisti di autorizzazione relativa alla gestione, allo smaltimento e al trasporto dei rifiuti, sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria. Sulla provenienza e la destinazione del mezzo con il relativo carico, finiti sotto sequestro, sono ora in corso ulteriori indagini. Nell’ottobre scorso furono i militari del Nucleo Investigativo di Isernia a scoprire e a sottoporre a sequestro un’area adibita a discarica abusiva di circa mille metri quadri, nei pressi di una zona boschiva della periferia cittadina, dove erano stati sversati oltre venti quintali di rifiuti speciali alcuni dei quali anche di natura pericolosa, mentre nello scorso mese di febbraio a Poggio Sannita, tre persone del posto furono denunciate per smaltimento illecito di rifiuti speciali, in quanto furono sorpresi mentre da un camion sversavano circa dieci quintali di materiali inquinanti all’interno di un terreno. Anche in quest’ultima circostanza sia il mezzo utilizzato che i rifiuti furono sottoposti a sequestro. Tali operazioni a dimostrazione della particolare attenzione da parte dei Carabinieri impegnati quotidianamente anche per contrastare i reati di criminalità ambientale con particolare riferimento alle zone protette da severi vincoli paesaggistici come quelle della provincia “pentra”.