Dopo quasi 4 decenni di ricerche, nel sito archeologico paleolitico di Isernia c.d "La Pineta" è avvenuta una scoperta a dir poco sorprendente: è stato trovato un dente umano, un incisivo da latte di un bambino di circa 5-6 anni che risulta ascrivibile a circa seicentomila anni fa.
Tale resto umano, è così importante perchè ad oggi è da considerarsi il più antico rinvenuto nel territorio italiano. Gli studiosi in base ad alcune caratteristiche morfometriche e alla sua attribuzione cronologica, attribuiscono il reperto all' Homo heidelbergensis antenato di Homo neanderthalensis.
Il dente umano di Isernia, che va ad aggiungersi ad un ristretto numero di reperti della stessa cronologia rinvenuti in Europa, mostra dei caratteri peculiari rispetto agli altri coevi e consente di far luce sulla variabilità di Homo heidelbergensis.