“Quando intorno a te c’è tutto nero non puoi che tornare a vedere la luce”. Usa questa metafora il tecnico dell’Agnonese, Massimo Agovino per descrivere il momento attraversato dall’undici granata in vista della trasferta a Teramo. Il riferimento neanche a dirlo va alla decisione del giudice sportivo che ha ribaltato il risultato ottenuto sul campo contro il Rimini 1912. “E’ un’ingiustizia – commenta il trainer altomolisano – se penso che domenica all’89’ avevamo venti punti e oggi ne abbiamo 15 esco matto. E’ un brutto colpo soprattutto a livello psicologico, ma come detto precedenza non ci resta che stringere i denti e reagire. D’altronde non riesco ad intravedere altre soluzioni”. Intanto ieri nella consueta amichevole infrasettimanale l’Olympia ha sommerso di gol (6-1, ndr) il Fornelli (Eccellenza). In evidenza Litterio mentre in via precauzionale non si è allenato Matias Milozzi conseguenza di una botta alla caviglia rimediata domenica contro il Forli’. Lavoro differenziato per l’altro attaccante Bernardi che in Abruzzo dovrebbe essere regolarmente in campo al pari del difensore Salvatore che pure ha avuto qualche problema di natura fisica. Intanto a centrocampo si studia chi sostituirà Luca Galuppi, appiedato per tre giornate. Alla fine sarà ballottaggio tra Orlando e Di Lullo, ma non è da escludere, ancora una volta, l’impiego di Lucio Boris Di Lollo il quale nel frattempo si è guadagnato la convocazione allo stage della nazionale under 18 guidata da Giancarlo Magrini in programma dal 15 al 17 novembre sul campo del Mancini Park Hotel di Roma. In tutto trentadue i calciatori convocati (classe ’92-’93 e ’94) e appartenenti a squadre di serie D. Di Lollo risulta essere l’unico molisano. Insomma, nonostante il quadro nefasto, in casa granata ci sono anche buone notizie. Che sia di auspicio per trasferta sul rettangolo della capolista?