Legambiente e Gruppo Ferrovie dello Stato organizzano il ‘Treno Verde 2015 Speciale Agricoltura di qualità, tornare alla Terra per seminare futuro: 50 giorni di viaggio verso l’Expo di Milano’.
Saranno 15 le città italiane in cui il Treno Verde farà tappa “per sottolineare l’importante ruolo che l’agricoltura di qualità e delle buone pratiche ambientali e sociali ha e potrà avere anche di fronte alle sfide future”, si legge nel comunicato sul sito nazionale di Legambiente.
Durante il percorso del Treno Verde verrà presentato il ‘Manifesto della Nuova Agricoltura’ e verrà lanciato il ‘Progetto Conversione’.
Il patrimonio agroalimentare del nostro Paese rappresenta l’8,7% del Pil nazionale. “L’Italia è tra i dieci maggiori paesi produttori di biologico al mondo ed è seconda dietro alla Spagna, tra i paesi europei, per superficie investita ad agricoltura biologica. La Penisola, inoltre, è al primo posto in Europa per prodotti tipici certificati che, ad oggi, sono pari a 264 tra Dop, Igp, Stg. A questi andrebbero aggiunti i 523 vini tra Doc, Docg e Igt e soprattutto le 4.813 varietà e specialità alimentari tradizionali italiane che sono espressione del patrimonio genetico e culturale di ogni singola Regione, al pari dei beni storici, artistici, architettonici”.
Il convoglio sarà costituito da quattro carrozze, ognuna della quali sarà caratterizzata da un tema:
- nella prima carrozza si parlerà di “Agricoltura o Agricolture? Dove viene il cibo”
- nella seconda carrozza si avrà “La terra e il territorio. Chi produce il cibo?”
- nella terza carrozza si argomenterà su “Chi Mangia? Cosa mangia?”
- nella quarta carrozza si discuterà di “agricoltura e sociale”.
“Il Treno Verde è aperto dalle 8,30 alle 13,30 per le classi prenotate; dalle 16 alle 19 per il pubblico. Di domenica l’orario di apertura è dalle 10 alle 13”.
La tappa molisana del Treno Verde ci sarà il 12 e 13 marzo 2015 a Termoli.