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Molise ed Expo: 4 istituti che si sono fatti valere nel 'Vivaio Scuole'

Il presidente Frattura: 'diamo un segnale diverso dall'ordinario'

redazione
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Ancora il Molise ad Expo 2015 con le sue scuole. Ben quattro gli istituti selezionati tra gli oltre ottocento in tutta Italia che hanno avuto la possibilità di presentare i loro progetti nella location 'Vivaio Scuole'. Aveva cominciato il Liceo Romita di Campobasso, la scorsa settimana e nel corso di quest'ultima sono approdate, nei padiglioni milanesi anche i restanti tre istituti selezionati.

Di nuovo una scuola del capoluogo regionale ha aperto la settimana con i propri iscritti, si è infatti trattato della scuola primaria Jovine che ha presentato un lavoro illustrato e dedicato alla cipolla di Isernia dal titolo: 'Dalle avventure di Cipollino alla cipolla bianca di Isernia'. I bambini, con le loro insegnanti hanno preso spunto da un racconto di Gianni Rodari per arrivare poi al prodotto tipico isernino.

In seguito è stata la volta dell'Istituto comprensivo 'Madre Teresa di Calcutta' di Campodipietra che ha presentato, con i suoi studenti, il progetto intitolato 'I Sanniti e il farro'. Un viaggio tra le meraviglie e le applicazioni di questo cereale. Infine ha preso parte alla manifestazione anche la scuola secondaria Boccardi di Termoli i cui ragazzi hanno presentato il progetto 'Mangiare Molisano' nel quale hanno fuso le tradizioni alimentari della costa adriatica con quelle delle zone interne ripercorrendo idealmente i Tratturi.

Non è mancato il presidente di Regione Paolo di Laura Frattura che ha affermato: 'È bello vedere le scuole molisane protagoniste qui all'Expo perché così diamo un segnale diverso dall'ordinario. Penso che proprio dalla scuola arrivino i segnali più importanti per una società che vuole crescere secondo i sani principi. E allora con questo spirito credo che il Molise, seppure sia una piccola regione, ci sarà sempre'.

Foto Ansa

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