C’è fermento nel mondo dell’associazionismo nell’Alto Vastese. Vista la manifesta immobilità in cui versano le amministrazioni di zona, frutto di una classe politica vecchia e interessata esclusivamente a perpetuare il proprio potere e a conservare le poltrone, la cosiddetta società civile, cioè i giovani, i movimenti, i comitati spontanei di cittadini, si organizzano e si mobilitano. Nei giorni scorsi si è costituito il “Coordinamento 29 Dicembre” che raccoglie, spiegano i promotori dell’iniziativa, «le associazioni culturali e le realtà di base e dei singoli cittadini del Vastese». Al momento i soggetti interessati sono l’Arci_Bottega della Cultura di Castiglione Messer Marino, il Collettivo d’Azione Territoriale di Torrebruna, l’agguerrito Comitato Dinamismi di Castelguidone, l’Agl “Remo Zaccardi” di Lentella. Francesco Del Viscio e Cesare Mich sono stati scelti quali responsabili vastesi del neonato coordinamento. «La rete - spiegano - si propone di mettere in comune le esperienze e le attività delle singole associazioni e portare avanti iniziative nel territorio. La prima campagna promossa, “Conoscere per deliberare” ha l’obiettivo di estendere gli spazi di partecipazione dei cittadini alle istituzioni attraverso la promozione dei seguenti strumenti di democrazia diretta e trasparenza: anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati, per l’effettivo controllo dei cittadini sull’operato amministrativo dei sindaci e dei Consigli comunali; regolamento per la disciplina del referendum comunale; regolamento per l’indizione del Consiglio comunale dei ragazzi, organo che coinvolge le fasce giovanili non rappresentante nella gestione amministrativa; istituzione dell’albo-registro delle associazioni. Strumenti, questi, previsti a vario titolo dalla Costituzione e dalle leggi ordinarie dello Stato e nonostante tutto totalmente inutilizzati o addirittura non previsti dagli statuti della maggior parte dei comuni delVastese. Il Coordinamento si propone di coinvolgere il maggior numero di soggetti collettivi e individuali dell’area vastese che ne condividano i principi». A breve sarà disponibile on-line il blog informativo del coordinamento e delle sue attività con un’apposita sezione dedicata alle adesioni. E i sindaci di zona, probabilmente, già si preoccupano per questa iniziativa che viene dal basso, dagli amministrati.